Seat Leon: ora si fa in cinque

di Piero Evangelisti

Nuova Seat Leon è una delle tante novità della primavera 2020 che stanno mordendo il freno in attesa di mostrare tutta la loro carica innovativa sul mercato quando questo comincerà. La compatta catalana, che da vent’anni è il pilastro del brand, con la quarta generazione presenta la più vasta gamma di propulsioni mai offerta prima da Seat: cinque diverse alimentazioni per rispondere a tutte le istanze dei clienti, un atout nella fase di transizione verso la mobilità elettrificata.

Il ventaglio di propulsori all’avanguardia include varianti a benzina (TSI), Diesel (TDI), mild-hybrid (eTSI), ibrido plug-in (eHybrid) e a metano (TGI), permettendo al cliente la scelta dell’auto che meglio rispecchia il proprio stile di vita e le proprie esigenze e offrendo nel contempo l’efficienza e le prestazioni richieste dal mercato. In totale, per la nuova Seat Leon sono disponibili 11 diverse varianti meccaniche, con potenze comprese tra i 90 cv del 1.0 TSI, ai 204 cv della Leon ibrida plug-in. 

Libertà di personalizzazione

Tutti contraddistinti da efficienza dal punto di vista dei consumi, basse emissioni e, nel contempo, dalle prestazioni, le diverse motorizzazioni possono essere abbinate a tecnologie che permettono di farsi la Leon su misura. Dotata di Drive Profile (disponibile di serie nella versione FR), la nuova Seat Leon consente inoltre al cliente la scelta tra diverse modalità di guida pre impostate (Eco, Normal, Comfort e Sport) oltre alla modalità Individual, che permette di adattare l’auto alle proprie esigenze, grazie al nuovo selettore Dcc.

Al top della gamma si colloca la versione ibrida plug-in 1.4 eHybrid che arriverà nella seconda metà dell’anno. L’accoppiamento del propulsore benzina 1.4 TSI con un motore elettrico, un pacco di batterie agli ioni di litio da 13 kWh e il cambio Dsg con doppia frizione a 6 rapporti consente all’insieme di sviluppare una potenza di 204 cv (150 kW).

La versione ibrida plug-in permette, inoltre, al conducente di guidare in modalità totalmente elettrica, con un’autonomia di circa 60 km sfruttando unicamente l’energia immagazzinata nella batteria della vettura: l’ideale per aumentare l’efficienza o per muoversi in ambito urbano, dove le normative in materia di qualità dell’aria sono più stringenti.

 

 

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