Luca De Meo
Seat Arona Tgi è il Suv alternativo
di Piero Evangelisti
L’informazione automobilistica è oggi sempre più concentrata sulle auto elettriche, siano esse elettriche pure o anche soltanto ibride con batterie ricaricabili. Da parte dei media non si tratta di una scelta, ma del dare notizia delle continue novità che tutti i costruttori immetteranno sul mercato in un futuro non più lontano. Ma sempre di futuro si tratta, e gli automobilisti devono confrontarsi con le problematiche del presente cercando di essere comunque virtuosi.
Il gas come soluzione
Il metano, per esempio, rappresenta oggi una soluzione assolutamente green e, soprattutto, a portata di mano (la sua scarsa reperibilità è ormai soltanto un ricordo). Molti costruttori credono nel gas naturale e, tra questi, in prima linea, c’è Seat, il brand spagnolo guidato da Luca De Meo, che in questi giorni presenta al Salone dell’Auto di Parigi la nuova Arona Tgi, il primo Suv al mondo alimentato a metano.
“Seat sta promuovendo attivamente l’utilizzo del gas naturale compresso come alternativa sostenibile a benzina e Diesel – ha dichiarato Luca de Meo -. Inoltre, si tratta di una tecnologia compatibile con l’utilizzo di biometano rinnovabile di qualità garantita, assicurando un futuro a lungo termine per il metano come alternativa di mobilità a basso impatto di emissioni”. E Arona, progettata e costruita nella factory di Martorell, vicino a Barcellona, è infatti il quarto modello Seat a mettere in gamma una versione a Cng.
Sportiva ma sobria nei costi di esercizio
Arona Tgi è spinta da un propulsore tre cilindri e 12 valvole da 1.0 litri con una potenza di 90 cv e una coppia massima di 160 Nm, abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti, che valorizza l’efficienza e il piacere di guida della vettura. Con una velocità massima di 172 km/h e un’accelerazione 0-100 kmh in 12,8 secondi, la Arona Tgi si farà apprezzare non solo per le sue credenziali di vettura a basso impatto ambientale, ma anche per lo spiccato dinamismo e comfort di guida.
La versione Tgi è equipaggiata con gli stessi sistemi inclusi nella versione 1.0 Tsi a benzina, con l’integrazione di componenti che ne consentono l’alimentazione a metano. I serbatoi di metano della Arona Tgi vantano una capacità totale di 14,3 kg, garantendo un’autonomia pari a 400 km. Considerando poi l’ulteriore alimentazione a benzina, l’autonomia totale cresce di altri 160 km.
Il metano è decisamente più economico della benzina e risulta perciò più vantaggioso rispetto ai combustibili tradizionali; inoltre, non essendo un derivato del petrolio, non è soggetto a imprevedibili fluttuazioni di prezzo. Il gas naturale compresso è più efficiente di diesel, benzina e Gpl perché l’energia generata da 1 kg di metano equivale, infatti, a 2 litri di Gpl, 1,3 litri di gasolio e 1,5 litri di benzina.