Scende il budget delle famiglie che cercano l’auto nuova online
Che il 2018 sia stato un anno complicato per tutto il comparto automobilistico è ormai certo: lo confermano i dati dell’Osservatorio sulla ricerca dell’auto online del portale DriveK, (https://www.drivek.it), leader in Europa per la scelta e la configurazione di veicoli nuovi. L’analisi condotta fotografa infatti un calo del budget destinato all’acquisto dell’auto: 22.400 euro è la cifra media che nel 2018 le famiglie italiane puntano a spendere per una vettura nuova, in calo di circa 400 euro (il 2,0%) rispetto al 2017, quando la spesa media era di 22.800 euro.
L’indagine è stata svolta su un campione di cinquantamila richieste di preventivo che gli Italiani hanno effettuato nel corso dei primi undici mesi dell’anno (gennaio – novembre 2018) per comprendere quale fosse l’auto più giusta per i propri bisogni e per il proprio budget di spesa. Ebbene, una richiesta su due (il 50,1%) è stata relativa a veicoli che, a listino, costano dai 10 ai 20mila euro; il 32,2% del totale riguardava veicoli tra i 20 e i 30mila euro, mentre il 9,6% puntava all’acquisto di veicoli di prezzo compreso tra i 30mila e i 40mila euro. Solo il 6,5% delle famiglie italiane, nel 2018, si è orientato all’acquisto di veicoli il cui prezzo di listino superava la soglia dei 40mila euro, mentre hanno puntato ai veicoli più economici in commercio (sotto i 10mila euro) meno del 2% del totale dei preventivi.
Il divario tra Nord e Sud
Tra le differenze regionali si conferma il divario tra Nord e Sud, anche se le sorprese non mancano nella classifica. Seppur registrando una decisa flessione, in linea con la tendenza nazionale, come nel 2017 l’importo medio più elevato che le famiglie italiane vorrebbero spendere si registra in Trentino-Alto Adige (24.100 euro). Il Veneto (23.700 euro) migliora la terza posizione del 2017 e passa al secondo posto, scalzando la Valle d’Aosta (23.200 euro), che accusa una diminuzione del 6,8%, la più alta della classifica. Al quarto e quinto posto il Molise (23.000 euro), tra le poche regioni a registrare un lieve aumento dell’importo rispetto all’anno passato, e la Lombardia che, nonostante un calo dell’1,3%, migliora la nona posizione del 2017. Nelle retrovie della classifica si trovano invece le stesse regioni del 2017, ma con qualche differenza: il Lazio (21.050 euro) si piazza ultimo, preceduto dalla Sicilia (21.150 euro) e dalla Sardegna, che registra un significativo aumento dell’1,2%, il più alto della classifica, e stabilisce la spesa media a 21.400 euro.
Guardando alle province, Bolzano batte tutte con una richiesta media pari a 24.900 euro; la seguono a strettissimo giro Pordenone e Lodi, entrambe con 24.850 euro. La provincia in cui si punta a spender meno è Palermo: nel capoluogo siciliano chi vuole comprare un’auto nuove mette in budget poco meno di 20.000 euro.
Un quadro chiaro
«I dati emersi dall’indagine – dichiara Tommaso Carboni, Country Manager per l’Italia di MotorK, società proprietaria del portale DriveK – permettono di tracciare un quadro piuttosto chiaro del processo di selezione e acquisto dell’auto nuova. Il car configurator è ormai il punto di partenza per capire a quale veicolo gli italiani possono ambire con il budget di cui dispongono; le fasi successive, in cui entrano in gioco i concessionari, le permute e le rottamazioni, le offerte delle case auto e gli eventuali finanziamenti, andranno a modificare la scelta iniziale e, in molti casi, a ridurre il costo del veicolo acquistato».