Scania sbarca in Cina
Scania fa un nuovo passo verso la propria strategia di crescita in Cina. Lo fa con un nuovo impianto di produzione di veicoli a Rugao, nella provincia di Jiangsu, a 150 km a nord-ovest di Shanghai. La produzione in serie è prevista per inizio 2022. “La nostra espansione in Cina avverrà guardando allo sviluppo delle condizioni di mercato e la conseguente crescente della domanda di veicoli di nuova generazione. Abbiamo in programma investimenti significativi per far sì che la Cina diventi il terzo pilastro nella nostra struttura produttiva globale”. Ha sottolineato Henrik Henriksson, Presidente e CEO di Scania.
Perché Scania investe in Cina
Ma cosa ha spinto Scania ad investire in Cina? Lo ha fatto la rapida trasformazione in un sistema più aperto e basato sull’economia di mercato che sta avvenendo in Cina. Al fine di aumentare la concorrenza, infatti, la Cina sta aprendo le porte a società straniere intenzionate a svolgere le proprie operazioni nel Paese. “Aumentare la presenza nel mercato cinese è fondamentale per la crescita globale di Scania e del gruppo TRATON. Le nostre operazioni verranno ampliate e sviluppate in unità su vasta scala nella produzione e nella struttura di fornitura globale di Scania. L’obiettivo non è solo quello di rendere la Cina il terzo pilastro nella nostra struttura produttiva globale. Ma anche far sì che diventi il centro di riferimento per le vendite in altri mercati asiatici”. La spiegazione di Henriksson.
Investimenti anche in ricerca e sviluppo
Gli investimenti di Scania in Cina includono anche la creazione di un’area di ricerca e sviluppo nel Paese. “Questo – ha sottolineato Henriksson – rafforzerà la nostra competitività e la leadership di Scania sul fronte del trasporto sostenibile. Questo perché la nostra presenza nel Paese faciliterà l’accesso a tecnologie all’avanguardia. Così come a competenze in aree riguardanti, per esempio, i veicoli a guida autonoma ed elettrici”.
I veicoli elettrici rispondono alle esigenze della Cina
La Cina è il più grande mercato al mondo per i veicoli commerciali e rappresenta attualmente il 40% delle vendite globali. Il mercato è dominato da costruttori nazionali. Ma la domanda di veicoli di ultima generazione sta crescendo di pari passo alla richiesta di una logistica maggiormente efficiente e di un sistema di trasporto più sostenibile. L’intera gamma di prodotti Scania con motori a combustione alimentati a biocarburanti rinnovabili e i veicoli elettrici rispondono perfettamente alle esigenze del mercato cinese. “Il nostro obiettivo – ha concluso Henriksson – è raggiungere, entro la fine del decennio 2020, gli stessi volumi di vendita che abbiamo attualmente nel nostro singolo mercato più grande, ovvero il Brasile”.