Scania: 21 nuovi autobus a metano per la città di Udine
Scania ha annunciato la fornitura di 21 nuovi bus urbani, nel dettaglio Scania Citywide LF CNG, che entreranno in funzione per il trasporto della città di Udine. Un importante investimento di SAF, visto che i 21 bus urbani già citati si aggiungono ad altri 24 mezzi extraurbani, di cui 4 bipiano, per un totale di quasi 16 milioni di euro. Un investimento che trasmette il segnale di rinnovamento e attenzione verso il territorio e i cittadini della città di Udine e della stessa Scania, alla ricerca di una mobilità sostenibile sempre più tecnologica e all’avanguardia con relativa riduzione di consumi ed emissioni inquinanti.
Scania per la città di Udine
SAF è stata un pioniere in questo campo: le sperimentazioni per la trazione a metano risalgono al 1984. All’interno della nuova sede di via del Partidor nel 2010 è stato installato un impianto di compressione del metano costituito da 4 compressori, per un totale 400 KW e una potenzialità di 1200 Kg/h di gas metano, con 80 colonnine di carica sequenziale dei bus, sistema centralizzato di registrazione e gestione mezzi riforniti e sistema di svuotamento gas dalle bombole per le attività di manutenzione e collaudo.
La scelta di SAF
“La scelta di SAF si è rivelata vincente”, ha commentato l’amministratore delegato Alberto Toneatto, “e per l’urbano si continua su questa linea con veicoli Euro 6 C a metano di ultima generazione. L’età media attuale del parco mezzi urbani di SAF è di 5,3 anni, ben inferiore alle medie nazionali ed europee e ai termini imposti dal nuovo bando regionale. Questo colloca l’azienda tra le eccellenze europee: basti pensare che l’età media della flotta di città come Berlino e Copenaghen è 5 anni, Parigi 7 e Londra 8 anni. In quest’ottica proseguono gli investimenti dell’azienda, per garantire ai cittadini un servizio all’altezza delle aspettative e rispettoso dell’ambiente”.
La soddisfazione di Italscania
“I miei complimenti vanno a SAF, azienda di grande eccellenza che ha compreso l’importanza di dotarsi di veicoli di nuova generazione per garantire i massimi livelli di sostenibilità e sicurezza. Il parco circolante di autobus in Italia è tra i più datati in Europa: in questo scenario SAF, con un’età media di 5,3 anni, risulta essere una vera e propria eccezione”, ha evidenziato Roberto Caldini, Direttore Buses & Coaches di Italscania. “La scelta del metano per il trasporto urbano, in particolare, risulta essere vincente dal punto di vista della sostenibilità perché garantisce importanti riduzioni delle emissioni di CO2. Mi auguro che siano sempre di più le aziende di trasporto pubblico che, come SAF, comprenderanno l’importanza di rinnovare le proprie flotte con l’acquisto di veicoli sicuri e al tempo stesso sostenibili”.