I risultati della prima edizione di CityMakers

Dieci mesi fa, il Gruppo Renault, NUMA e i partner associati – Nissan, RCI Bank and Services, AXA e il Comune di Parigi – lanciavano CityMakers, programma di open innovation dedicato alla transizione verso una mobilità urbana più flessibile e sostenibileLe start-up e i partner hanno presentato i risultati di questa collaborazione, offrendo una visione della mobilità di domani.

giugno 2017, i partner hanno presentato 6 sfide prioritarie che potevano dar luogo ad una o più sperimentazioni e hanno invitato le start-up ad unirsi a loro in questa avventura. Tra le tematiche proposte: l’ottimizzazione delle infrastrutture cittadine per i veicoli elettrici, il miglioramento della manutenzione della rete stradale, lo sviluppo di un’offerta multimodale della mobilità per le aziende.

Il 28 settembre, su un’ampia rosa di candidati, sono state selezionate le 9 start-up a cui è stato proposto di raccogliere queste sfide, in collaborazione con i partner del programma e numerosi esperti. Dopo 3 mesi di sperimentazione durante i quali partner e start-up, con il supporto di NUMA, hanno sviluppato e testato insieme soluzioni innovative per la mobilità nel cuore della città di Parigi, ieri i team CityMakers hanno presentato i risultati della loro collaborazione.

Sei sfide e nove soluzioni innovative

Sfida #1 – Migliorare l’esperienza del car-sharing attraverso servizi complementari

OuiCar, AXA, RCI Bank and Services e il Gruppo Renault hanno lavorato insieme per capire le abitudini legate all’autonoleggio tra privati sulle piattaforme di car-sharing. Una ricerca svoltasi in due fasi, quantitativa e qualitativa, ha permesso di individuare le aspettative e le esigenze dei proprietari, soprattutto di veicoli nuovi, e definire quali servizi di mobilità proporre per invogliarli a partecipare anche con la loro automobile su queste piattaforme.

Sfida #2 – Proporre un’informazione ludica, interattiva e immersiva ai passeggeri di un veicolo

Con il Gruppo Renault e la Città di Parigi, Persistant Studios ha immaginato l’auto come un media interattivo, ripensando l’interazione tra l’interno dell’abitacolo e l’ambiente esterno. Obiettivo: fare del viaggio in auto un tempo di scoperta. La sperimentazione ha permesso di sviluppare e testare diversi tipi di esperienze e contenuti all’interno dell’auto. Una sperimentazione utilissima per immaginare i futuri servizi da proporre sui veicoli a guida autonoma.

Sfida #3 – Semplificare l’utilizzo dei diversi mezzi di trasporto durante un viaggio in Ile de France

Utilizzando tecnologie di tracking dei tragitti e l’analisi multisource dei dati, Geo4Cast ha fornito una migliore comprensione dei comportamenti dei dipendenti della sede di Nissan e di quelli di AXA basati in Ile de France, per poi proporre sette soluzioni di ottimizzazione della mobilità dei lavoratori in accordo con gli obiettivi di transizione energetica, tra i quali il telelavoro, il car-pooling o la sostituzione delle auto aziendali con i cosiddetti “pass mobilità”. Per ognuno di questi scenari sono stati misurati il tempo di percorrenza guadagnato e il risparmio per i dipendenti e le due Società coinvolte.

Karos ha sperimentato la sua applicazione del carpooling in situazione reale con i dipendenti di un sito di RCI Bank and Services. La sperimentazione ha permesso di sensibilizzare i dipendenti nei confronti di nuove soluzioni di mobilità, promuovendo nuovi utilizzi volti a ridurre i tempi di percorrenza e a semplificare gli itinerari. In media, durante il test, i dipendenti coinvolti hanno guadagnato 24 minuti e 6 euro di potere di acquisto per tragitto. In totale, durante la sperimentazione sono stati risparmiati 345 kg equivalenti di CO2.

Sfida #4  – Favorire la diffusione dei veicoli elettrici e la relativa infrastruttura nei contesti urbani

In tema di veicoli elettrici, gli incentivi all’acquisto e i vantaggi legati alla circolazione o alla sosta sono molteplici e variano nel tempo e a seconda delle regioni. Non è sempre facile raccogliere informazioni chiare, tempestive e affidabili. Toucan Toco e il Gruppo Renault hanno sviluppato un’interfaccia che aiuta i futuri acquirenti a proiettarsi nella loro esperienza del veicolo elettrico: ricarica e sosta nell’uso giornaliero o in vacanza, installazione di una colonnina, impatto sul budget di spesa, modelli disponibili sul mercato francese, impatto sul pianeta, pregiudizi, etc.

Dalberg Data Insights, il Gruppo Renault e la Città di Parigi hanno invece sviluppato una piattaforma che raccoglie i dati del Gruppo Renault e della Città di Parigi relativamente all’uso dei veicoli elettrici e agli impianti di ricarica. Questa piattaforma permette di visualizzare dinamicamente l’impatto del veicolo elettrico nella capitale transalpina e sviluppare strategicamente le infrastrutture necessarie o i dispositivi di supporto all’acquisto di un veicolo elettrico.

Sfida #5 – Migliorare i servizi di mobilità o crearne di nuovi grazie ai dati generati dai veicoli

In Francia, la ricerca di un parcheggio è responsabile del 5% – 10% degli ingorghi cittadini. AppyParking, Nissan e RCI Bank and Services hanno deciso di analizzare il problema e sperimentare tutte le soluzioni possibili. Già operativo a Londra, il prototipo di AppyParking è stato testato anche nel quartiere del Marais a Parigi. Si tratta di una soluzione semplice e rapida per individuare i posti liberi e fornire una procedura di pagamento più corrispondente al tempo effettivo di sosta,grazie alla geolocalizzazione dei veicoli e dei parcheggi disponibili.

Nissan e RCI Bank and Services hanno collaborato anche con Ellis Car per ottenere una migliore comprensione dei comportamenti di guida dei conducenti di veicoli commerciali e per uso professionale. L’analisi permette di migliorare le infrastrutture e i comportamenti dei conducenti con un approccio molto personalizzato (in base ai rischi ricorrenti mentre si guida), grazie ai dati raccolti per via telematica e/o attraverso lo smartphone. Questa soluzione, una volta approfondita, contribuirà a diminuire i rischi di incidenti delle flotte aziendali.

Sfida #6 – Utilizzare i dati inviati dai veicoli per fornire uno strumento di manutenzione predittiva della rete stradale

Editore di software di aiuto alla decisione nel settore della manutenzione e della gestione delle reti stradali, Logiroad ha testato sulla rete stradale di Parigi l’affidabilità di un sensore Renault in grado di valutare la qualità delle strade e di geolocalizzare in maniera precisa difetti come per esempio le buche sulla carreggiata. Collegando il sensore alla base dati di Logiroad, la soluzione sviluppata offre agli enti interessati la possibilità di disporre di informazioni obiettive in tempo reale e a costi contenuti sullo stato delle strade, per rendere più fluidi la manutenzione e il traffico e ridurre i costi di manutenzione.

 

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