Il direttore business di Ania, Umberto Guidoni
Rc Auto, in 7 anni -28,6% il premio in Italia
Negli ultimi 7 anni (in particolare da marzo del 2012 a giugno del 2019) il premio medio Rc auto è diminuito del 28,6% raggiungendo il valore medio di 405 euro. E il gap tra il premio medio italiano e quello europeo si è notevolmente ridotto, dai 213 euro della media 2008-2012 ai 72 euro del 2018. È quanto riferito dal direttore business dell’Ania, Umberto Guidoni, in audizione alla Commissione Finanze della Camera sulla proposta di legge sulla Rc auto. Inoltre, secondo i dati citati, il gap tra le province italiane si è ridotto di oltre il 40% per effetto della concorrenza e della tecnologia, malgrado la frequenza sinistri in alcune zone si mantenga su livelli quasi doppi rispetto alla media nazionale.
Si tratta, ora, ha osservato Guidoni, «di proseguire su questa strada per ridurre ulteriormente il già contenuto divario con la media degli altri Paesi europei, continuando nel percorso virtuoso di progressiva riduzione delle differenze territoriali. Questo andamento – ha sottolineato ancora – può essere migliorato anche con adeguati interventi normativi; tuttavia rileviamo che il disegno di legge in esame rischia di produrre effetti contrari a tale importante obiettivo, determinando invece un aumento generalizzato dei prezzi, in particolare a carico delle aree territoriali con più bassa incidentalità, dei neo-patentati e di coloro che abbiano provocato anche un solo sinistro negli ultimi due anni».