di Pierluigi Bonora
Anche quest’anno, Dekra ha presentato il Rapporto sulla sulla Sicurezza Stradale. Stimolante il tema: “Mobilità nella terza età”. La pubblicazione ha lo scopo di porre l’attenzione sulla mobilità nella terza età considerato che, negli ultimi anni, il 30% circa degli incidenti stradali con esito letale nell’UE ha riguardato persone con più di 65 anni. Tra i pedoni e i ciclisti, inoltre, le persone anziane hanno rappresentato addirittura circa la metà delle vittime della strada.
La prospettiva, dunque, è quella di prevedere nuovi strumenti volti ad assicurare una mobilità autonoma e sicura delle persone anziane. “La scelta di concentrare il Rapporto Dekra sulla mobilità sicura in età avanzata nasce dall’esigenza di tutelare il gruppo di utenti della strada più vulnerabile: gli anziani, ovvero la categoria più esposta a un alto rischio incidenti”, le parole di Toni Purcaro, presidente di Dekra Italia e vicepresidente esecutivo di Dekra Group.
All’interno del Rapporto Dekra è inoltre inserito un contributo di Angelo Sticchi Damiani, presidente di Aci: “La proposta di Aci è quella di dotare le autovetture condotte dagli anziani di sistemi Adas che assistono il conducente alla guida. La prescrizione di guidare solo veicoli dotati di Adas può essere prevista in occasione delle periodiche visite per il rinnovo della patente, un po’ come la prescrizione dell’uso di lenti. La visita medica per il rinnovo della patente deve, comunque, accertare uno stato psico-fisico idoneo alla guida”.