Pirelli per l’inverno: cosa e come scegliere
Scegliere un treno di pneumatici all seasons da tenere tutto l’anno o montare quattro invernali? È la domanda che molti automobilisti si stanno ponendo in questo periodo in cui entrano in vigore le normative di circolazione invernale in diversi Paesi. Un quesito che può avere diverse risposte, perciò conoscere i criteri per una scelta consapevole diventa fondamentale per ogni automobilista.Diversi i fattori in gioco: il periodo e la modalità d’utilizzo dell’auto durante l’inverno, il luogo di residenza e le prestazioni che si cercano. Fattori che tracciano un ritratto dell’automobilista e che facilitano la scelta del pneumatico più adatto. Specialmente se si considera che i pneumatici “quattro stagioni” sono efficaci in molte situazioni, fatte salve quelle più impegnative dove un pneumatico stagionale specifico resta fondamentale per le prestazioni. Alla base di tutto, un unico ma fondamentale fattore in comune: qualunque sia la scelta, sul fianco del pneumatico deve esserci la marcatura “M+S” o 3PMSF (esistono alcune differenze normative nei vari paesi europei) che identifica la gomma che fa evitare le multe e garantisce sicurezza anche d’inverno.
Invernali per l’automobilista dinamico. Sono preferibili i pneumatici winter se si percorrono molti chilometri durante l’inverno, per lavoro o per piacere, e se si cercano le migliori prestazioni possibili in ogni condizione tipica della stagione fredda. Infatti, con l’avanzare dell’autunno e quindi delle temperature invernali, sotto la soglia dei 7°C, i pneumatici estivi non riescono più ad esprimere al meglio le loro caratteristiche e per guidatori esigenti sono preferibili i pneumatici winter. Grazie alla loro mescola più “morbida”, che risulta performante anche quando la temperatura va sotto zero, i pneumatici invernali garantiscono su ogni tipologia di superficie anche a bassa aderenza un’elevata tenuta di strada, un’ottima trazione e una frenata sicura, a tutto vantaggio della sicurezza. Le caratteristiche chimiche delle mescole di un pneumatico invernale consentono spazi di frenata più brevi sia su strada bagnata (fino al 15%), sia ovviamente su strada innevata, dove la percentuale di miglioramento aumenta di molto (fino al 50%) rispetto a un pneumatico estivo.
Anche il particolare disegno battistrada di un invernale concorre all’ottenimento delle prestazioni, in particolare le lamelle, il cui scopo principale è quello di raccogliere e trattenere la neve al loro interno, migliorando l’aderenza sfruttando l’effetto “frizione neve su neve”, che consente massima mobilità senza l’ausilio delle catene da neve. Oltre alle lamelle, gli incavi (vuoti) di generose dimensioni consentono un rapido ed efficace smaltimento di acqua in caso di pioggia allontanando il pericolo di aquaplaning, a tutto vantaggio della sicurezza di marcia sul bagnato. Le gomme invernali sono inoltre contraddistinte dai simboli M+S o anche M&S e M-S (dove M significa Mud=Fango e S significa Snow=Neve) sempre più spesso accompagnate dalla marcatura 3PMSF (simbolo di un fiocco di neve inserito in una montagna stilizzata a tre cime ovvero Three-Peak-Mountain with Snowflake).
La gamma della Bicocca. Per le auto più performanti, Pirelli mette a disposizione i P Zero Winter, un pneumatico sviluppato con le case auto e che segue la strategia perfect fit di Pirelli di creare per ogni modello di auto il proprio pneumatico, tipica della famiglia P Zero. Il Winter Sottozero 3 è il pneumatico rivolto all’ampio segmento delle auto premium di fascia alta, che danno alte performance di guida, mentre il Cinturato Winter è rivolto ai guidatori di city car, urban SUV e Crossover. Per SUV e CUV di ultima generazione è disponibile lo Scorpion Winter, mentre il Carrier Winter è rivolto a Van e light truck.
“All season” per chi guida in città. Se si usa l’auto prevalentemente in città e si vive in regioni non alpine con temperature che solitamente sono tra i -5°C e i +25°C, facendo meno di 25.000 km l’anno e non si cercano prestazioni sportive, i pneumatici all season sono diventati la scelta preferita da molti automobilisti. Una ricerca condotta per Pirelli ha evidenziato che circa l’85% degli automobilisti italiani li sta prendendo in considerazione per il prossimo cambio gomme, soprattutto chi vive in regioni non alpine.
L’interesse è testimoniato anche dal livello di conoscenza, confermato dagli automobilisti: circa il 97% degli italiani dichiara di conoscerli. Le caratteristiche di un pneumatico quattro stagioni presentano il disegno e la chimica del battistrada come frutto di un mirato equilibrio in grado di funzionare sia alle alte che alle basse temperature, su asfalto bagnato e asciutto, conferendo buone caratteristiche in termini di prestazioni globali e versatilità di comportamento. Questa tipologia di pneumatici, pur non offrendo le prestazioni specifiche dei pneumatici estivi in estate o invernali in inverno, rappresentano comunque un eccellente compromesso in tutte le situazioni descritte.
I “quattro stagioni” di Pirelli. La gamma di pneumatici Pirelli all season è ampia e copre ogni categoria di auto. Il Cinturato All Season Plus risponde alle esigenze dei proprietari di auto che montano pneumatici tra i 15 e i 20 pollici e che desiderano muoversi in una dimensione di mobilità totale in un contesto urbano. Per chi possiede un Crossover o un SUV, Pirelli mette a disposizione lo Scorpion Verde All Season SF e completa la gamma per le quattro stagioni il pneumatico Carrier All Season dedicato ai Van e ai veicoli commerciali leggeri. Il Cinturato All Season Plus e lo Scorpion Verde All Season SF sono disponibili anche con l’innovativa tecnologia Seal Inside, che consente di proseguire la marcia senza perdite di aria anche in caso di forature fino a 4 mm. Per i pneumatici Scorpion Verde All Season è inoltre disponibile l’opzione Self-Supporting Run Flat di Pirelli in caso di foratura.