Piano di ripresa e resilienza: noi, settore fondamentale

di Michele Crisci, presidente di Unrae

Il Parlamento recepisce, in larga  parte, quanto da noi auspicato e riconosce l’importanza degli incentivi pubblici per l’acquisto di  autovetture nuove in sostituzione di mezzi fortemente inquinanti. Si tratta di un investimento i  cui benefici vanno a vantaggio dell’occupazione, dell’ambiente e di uno dei settori industriali che  più contribuisce al Pil del Paese.
È un grande risultato per il quale abbiamo lavorato con  convinzione in questi mesi, ottenendo l’approvazione unanime del Parlamento che ha compreso  la rilevanza economica del settore. Per noi è un passo avanti, dal quale bisogna partire per lavorare  insieme ai decisori politici a una nuova stagione della mobilità. Il PNRR (Piano Nazionale di  Ripresa e Resilienza) non potrà prescindere dall’auto e dalle innovazioni alle quali da tempo  lavorano i costruttori, senza dimenticare le necessarie infrastrutture pubbliche idonee ad  agevolare la diffusione di nuove tipologie di vetture.
Inoltre, al fine di non perdere competitività  con le concorrenti imprese europee, che godono di particolari agevolazioni fiscali, auspichiamo  che in Italia possa finalmente essere rivisto il sistema di detraibilità e deducibilità per i veicoli  aziendali.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *