Piaggio Fast Forward: nuove tecnologie per la sicurezza
Piaggio Fast Forward, società di robotica con sede a Boston, leader nel settore della tecnologia di inseguimento, annuncia lo sviluppo della sua nuova tecnologia di sensori destinati a essere implementati su robot a uso domestico e industriale, oltre che su scooter e motocicli. Fondata nel 2015 dal Gruppo Piaggio, PFF si è inizialmente dedicata al perfezionamento delle tecnologie di inseguimento intelligente e all’implementazione dell’intelligenza artificiale nei robot e, a partire dallo scorso anno, con una decisione strategica ha ampliato il proprio spettro sviluppando un sensore radar personalizzato, destinato inizialmente a moto e scooter del Gruppo Piaggio, per poi, in futuro, anche ad aziende terze.
“PFF progetta soluzioni tecnologicamente avanzate per robot e motocicli, in grado di rilevare e monitorare la presenza di oggetti nell’ambiente circostante, al fine di fornire le informazioni necessarie per eseguire la mappatura, il rilevamento di oggetti e il controllo, indipendentemente dall’illuminazione, dalle condizioni atmosferiche e da altri fattori ambientali”, ha dichiarato Greg Lynn, Ceo di Piaggio Fast Forward. “Abbiamo scelto di sviluppare i nostri sistemi di rilevamento con la tecnologia 4D Imaging Radar di Vayyar e siamo davvero orgogliosi di poter collaborare con un team di professionisti competente e appassionato, per dar vita a nuove soluzioni innovative che offrano ai nostri clienti la migliore product experience”.
La tecnologia 4D Imaging Radar di Vayyar, destinata sia ai robot PFF sia ai moduli di rilevamento PFF destinati all’industria motociclistica, supporta un ampio sistema Multiple Input Multiple Output (MIMO), in grado di fornire modelli point cloud, ad altissima risoluzione, per un monitoraggio completo dell’ambiente in cui si trova il robot o il veicolo. Questo sensore ad elevate prestazioni integra la sofisticata tecnologia single-chip 4D Imaging Radar, caratterizzata da un campo visivo molto ampio, sia in azimut sia in elevazione, senza zone morte, rilevando e tracciando in maniera precisa la presenza di oggetti. Le forme ridotte sono state progettate specificamente per meglio adattarsi alle caratteristiche del design di motocicli e robot.
“Siamo davvero entusiasti di collaborare con PFF, società pioniera e all’avanguardia nella tecnologia dei sensori, sia per quanto riguarda l’esperienza immersiva che prova chi guida i veicoli a due e tre ruote, sia rispetto all’applicazione sui loro innovativi robot. Questi sensori saranno degli alleati per i motociclisti, e rappresentano davvero un grande passo avanti per la loro sicurezza“, ha commentato Ilan Hayat, Director of Business Development di Vayyar Imaging. “Indipendentemente dal tipo di veicolo, la sicurezza di chi lo guida non dovrebbe mai essere compromessa e per questo motivo siamo davvero felici di collaborare con PFF, per offrire ai motociclisti lo stesso standard di sicurezza di cui godono gli automobilisti”.