Peugeot 208: più scelta tra i motori

di Piero Evangelisti

Mentre ci sono costruttori che stanno sfoltendo i loro listini per cercare di rientrare nei nuovi limiti alle emissioni di CO2, Peugeot, che può vantare una gamma in regola con le normative europee ed è al riparo da qualsiasi sanzione, aggiunge nuovi motori alla gamma della nuova Peugeot 208 eletta, a marzo, “Car of the Year 2020” anche per la sua vasta offerta di motorizzazioni tra le quali è già inclusa una full-electric.

La nuova 208 è, come ama definirla il responsabile del brandrientrare nei nuovi limiti alle emissioni di CO2, che deve, cioè, realizzare  importanti volumi di vendita rispettando un’elevata qualità costruttiva. In molti Paesi, Italia in testa, il segmento B è cruciale, ancora di più in questa fase post-emergenza che, nonostante gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, spinge i clienti verso motorizzazioni tradizionali, a benzina e diesel, possibilmente di cilindrata e potenza contenute. Peugeot 208 offre adesso nuove risposte a queste esigenze inserendo nella gamma due nuove unità da 100 cv, benzina e diesel.

Brillanti ed efficienti

Il tre cilindri 1.2 PureTech da 100 cv può contare di serie su un cambio manuale a 6 rapporti che permette di sfruttare al meglio potenza e coppia del motore turbo dotato di distribuzione a 4 valvole per cilindro: sono infatti appena 9,9 i secondi necessari per passare da 0 a 100 km/h, valore che colloca 208 PureTech 100 tra le cittadine più brillanti del mercato. Per chi lo desiderasse, poi, è disponibile anche in versione con cambio automatico Eat8 ad 8 rapporti, in grado di alzare ancor più l’asticella del comfort di guida.

Per ciò che riguarda i consumi, la 208 da 100 cv, a fronte di queste prestazioni, consuma appena un decimo di litro in più ogni 100 km rispetto alla versione da 75, fermando il dato a 4,2 litri di media; quasi 24 km con un litro nel ciclo di omologazione Nedc. In ambito diesel, il BlueHDi da 100 cv rappresenta una valida alternativa per chi punta a fare tanti chilometri. Con una cilindrata di 1.499 cc, riesce a garantire ottime prestazioni ma a consumare poco, elemento molto apprezzato per chi vuole macinare diverse decine di migliaia di km l’anno: nel ciclo di omologazione combinato Nedc i litri necessari per percorrere 100 km sono infatti appena 3,2, corrispondenti a ben oltre 30 km con un litro. Il tutto, con il contorno di una corposa coppia motrice, pari a 250 Nm ed erogata a soli 1.750 giri. Una generosità garantita anche in questo caso dalla distribuzione a 4 valvole per cilindro, e che si affianca alla tecnologia dei filtri FAP e catalizzatore SCR con AdBlue. 

 

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