Perché gli Adas sono la nuova sfida per l’autoriparazione
di Stefano Belfiore*
Ben 26 miliardi di dollari. A tanto ammonterà nel 2025 il fatturato del mercato globale dei sistemi per l’assistenza alla guida delle autovetture. La previsione deriva da un report dell’Osservatorio Autopromotec sulla base di informazioni di fonte Bain & Company. Noti anche come Adas (Advanced Driver Assistance System), queste tecnologie sono in forte e rapida espansione con un impatto evidente anche nel mondo aftermarket.
Fanno già parte delle dotazioni
Già oggi sono molti (e saranno sempre di più) i modelli di auto dotati di sistemi ad alto contenuto tecnologico in grado di supportare il conducente alla guida e di rendere più sicura ed efficiente la gestione dei veicoli. Alcuni di questi sistemi sono, ad esempio, i sensori di parcheggio, la frenata automatica di emergenza, i dispositivi di avviso di cambio corsia e di controllo della velocità. Equipaggiamenti innovativi che entreranno sempre più frequentemente nella dotazione di serie delle autovetture.
L’anticamera della guida autonoma
In futuro saranno sempre più evoluti, fino a diventare parte integrante delle tecnologie per la guida autonoma. Va senza dire che questi sistemi hanno e avranno sempre più un effetto importante anche nel settore dell’autoriparazione. I meccatronici devono prepararsi per mettere le mani sempre più frequentemente sulle nuove tecnologie. E bisogna farlo in modo adeguato. Di norma i sensori dei sistemi Adas vengono posizionati sul vetro anteriore dell’auto, dietro lo specchietto retrovisore. Quindi, in caso di sostituzione del parabrezza, per un qualsiasi problema, occorrerà controllare e ricalibrare anche i sistemi Adas di cui l’auto è dotata.
La formazione nelle officine
Per la manutenzione e la ricalibratura di questo sistemi occorrono quindi formazione, strumenti dedicati e competenze che gli autoriparatori devono acquisire per offrire un servizio sempre adeguato all’evoluzione tecnologica. Su questi argomenti punterà l’attenzione l’Autopromotec Conference (Stati Generali dell’aftermarket automotive) in programma dal 13 al 14 giugno presso l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna). Tema centrale della due giorni di convegni sarà “Officina 4.0: digitalizzazione e nuovi trend della mobilità, il futuro dell’autoriparazione”.