Pantelleria ancora più “green” con Mehari
di Piero Evangelisti
Grazie a Citroën Mehari questa estate sull’isola di Pantelleria la mobilità sarà più sostenibile, in modo ecologico, perché la cabrio del double chevron è oggi prodotta esclusivamente in versione 100% elettrica, un bel salto rispetto alla antica Mehari, una “vasca” in fibra che comunque su tutte le nostre isole è sempre stata popolare: chi poteva arrivava in aereo e trovava pronta la sua vettura per la vacanza.
L’isola delle Mehari
Uno dei soprannomi di Pantelleria è infatti quello di “isola della Mehari”. Ma adesso l’esperienza è completamente diversa perché la simpatica Citroën viaggia soltanto se alimentata dalle batterie Lmp (polimeri di litio) di ultima generazione che non sono influenzate dalle condizioni climatiche che, comunque, a Pantelleria sono favorevoli all’uso di un veicolo elettrico. Con i 30 kWh messi a disposizione dal suo “pacchetto” Mehari può percorrere 200 km senza superare la velocità di 110 km/h. Sono condizioni ideali per le strade pantesche che favoriscono la ricarica delle batterie in frenata. A disposizione dell’amministrazione dell’isola ci sono tre Mehari. L’iniziativa del marchii francese conferma che oggi i veicoli elettrici sono perfetti per un uso in ambiti circoscritti e che questo è forse il loro futuro nel breve e medio termine.