Panigale V4, le emozioni raddoppiano

di Federico Falsini

L’ attesa è finita, finalmente è arrivata. I ducatisti più longevi la attendono dal 2003, quando la videro sfrecciare nel campionato MotoGp sognando di indossare il casco di Capirossi e Bayliss. La produzione, a pieno regime, è iniziata lo scorso 15 novembre e sono state già consegnate, a fine 2017, circa 500 moto in tutta Europa. Nelle settimane a seguire anche le altre concessionarie in tutto il mondo riceveranno la nuova rossa.

Jorge Lorenzo, in occasione della presentazione del Ducati Team 2018, si è mostrato affascinato dalla Panigale V4. Tanto che, in attesa di provarla, ha voluto seguire la linea di produzione interessandosi degli aspetti tecnici relazionandosi agli ingegneri di prodotto.

Lascerà il segno

Certo è che la nuova nata di Borgo Panigale sia destinata a lasciare un segno indelebile nella casa bolognese. E’ al debutto il nuovo motore 4 cilindri a V, strettamente derivato dalla Desmosedici che tante emozioni ha regalato sino ad oggi nei circuiti del motomondiale, sfiorando per un soffio il secondo titolo la passata stagione. Ducati ha fatto le cose in grande, un concentrato di pura tecnologia che ha permesso di raggiungere un rapporto potenza/peso di 1,1 cv/kg, di fatto divenendo il nuovo riferimento per la categoria supersportive di produzione.

Più semplicemente, potremmo insinuare che il più grande dilemma che Ducati abbia dovuto risolvere sia stato il posizionamento di targa e luci su una già collaudata moto da pista…