Foto: Rocco Palombella, segretario generale Uilm

Palombella (Uilm) e il Tavolo Automotive: ora si faccia sul serio

di Pierluigi Bonora

Mercoledì 23 giugno torna a riunirsi il Tavolo Automotive. A convocarlo è stato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. L’auspicio delle parti interessate è che l’iniziativa segua un nuovo corso rispetto alle precedenti esperienze, con altri governi, finite in un nulla di fatto: troppi soggetti chiamati alla discussione, interessi di parte, fiumi di parole e nessuna soluzione.

Tra i presenti, ci sarà anche Rocco Palombella, segretario generale Uilm. Prima con una serie di dichiarazioni al “Giornale”, pubblicate domenica 20 giugno, e ora in questa chiacchierata con “Fuorigiri”, il leader sindacale entra nel merito dei temi da trattare, soprattutto alla luce della nascita di Stellantis e del problema dei costi produttivi italiani giudicati, dall’ad Carlos Tavares, troppo elevati.

Catena dell’indotto, fornitori, tutela del “made in Italy”, impianti italiani come esempio di modernità e rispetto dei lavoratori (“durante le loro visite, i francesi hanno detto che i nostri stabilimenti sono troppo puliti. Per noi è un vanto”, afferma Palombella), sfida dell’elettrico e futuro dei motori termici: questi gli altri temi toccati nel servizio e che faranno parte della discussione con il ministro Giorgetti.