Octo-Ambrosetti: alleanza per la mobilità connessa
Octo Telematics, società italiana protagonista nel settore della smart mobility e leader nei servizi telematici e nelle soluzioni di analisi dei dati per il settore assicurativo, e The European House – Ambrosetti, danno vita a un’importante partnership con l’obiettivo di definire una “via italiana” verso la mobilità connessa. Il settore dei veicoli connessi, entro il 2025, potrebbe infatti valere, su scala globale, circa 1.000 miliardi di dollari.
La partnership, anche grazie a tavoli tematici e a un comitato scientifico, di cui è stato chiamato a far parte anche Franco Fenoglio, ex presidente e ad di Italscania ed ex presidente di Unrae Veicoli Industriali, punta a definire una strategia italiana alla mobilità connessa. Il prossimo 17 settembre, in occasione del Connected Mobility Forum, verrà presentato un focus specifico in merito alla nuova strategia italiana sulla mobilità connessa.
Nicola Veratelli, ad di Octo Group: “La mobilità connessa rappresenta una rivoluzione destinata ad avere un impatto profondo non solo sul nostro modo di utilizzare l’auto o i mezzi di trasporto, ma più in generale sul nostro stile di vita”. Valerio De Molli, Managing Partner e ad di The European House – Ambrosetti: “Questa iniziativa vuole posizionarsi come il punto di riferimento in Italia sui temi della mobilità connessa anche alla luce dei profondi mutamenti conseguenti alla crisi determinata dal Covid-19, per certi versi vista come un acceleratore di dinamiche già avviate“.
Pierluigi Bonora ha intervistato Franco Fenoglio, componente del comitato scientifico.