La Octavia Rs
Octavia, novità per il bestseller di Škoda
di Piero Evangelisti
Per la marca boema del Gruppo Volkswagen, Octavia è il modello che si potrebbe definire “bread&butter”, pane e companatico che garantiscono da anni una crescita continua, sempre oltre il milione di auto vedute ogni anno. Anche se Škoda ha da poco avviato un programma che la porta a nuove sfide nel campo dei Suv – con Kodiaq e con il successore di Yeti del quale non si conosce ancora il nome definitivo – Octavia, nella versione berlina e soprattutto nella wagon, rimane il pilastro fondamentale della Casa della Freccia Alata.
Prestazioni e offroad
Le nuove varianti del modello – Octavia Rs e Octavia Scout – interpretano i valori della marca che a una tradizione decennale nelle competizioni ha accostato più di recente la competenza nel realizzare vetture adatte all’uso in fuoristrada e a dotare di trazione integrale e dettagli specifici modelli stradali come appunto l’Octavia.
Nelle versioni Rs e Scout – disponibili sia per la Berlina sia per lstation wagon – la vettura conserva le dimensioni classiche (4,69 metri di lunghezza) che hanno contribuito al suo successo tra i privati e presso le aziende che assicurano tanto spazio per passeggeri e bagagli.
Motori al top
Per le Rs, quelle cattive, Skoda ha fatto una scelta attenta al mercato e dedica a Octavia la motorizzazione turbodiesel due litri da 184 cv che può essere abbinata anche alla trasmissione automatica Dsg e alla trazione integrale 4×4. Per la Scout, invece, c’è l’alternativa fra il Tdi da 150 cv e quello da 184 cv.