Non soccorrere un animale investito è reato

A Cusago un cane è stato investito e ucciso da un’automobile che ha proseguito la corsa come se nulla fosse senza prestare soccorso.
Gli agenti stanno raccogliendo tutte le informazioni utili per poter identificare il responsabile e ricostruire la dinamica dell’incidente.
“Chi fugge di fronte alle proprie responsabilità è punito con una sanzione pecuniaria e nei casi più gravi, come in tale circostanza, viene applicata una sanzione penale”.


L’art. 189, comma 9-bis del Codice della Strada statuisce, “l’obbligo di fermarsi ponendo in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno. La conseguenza dell’omissione di soccorso da parte dell’utente della strada comporta l’irrogazione di una sanzione amministrativa da 413 a 1.656 euro”.

Inoltre, il codice penale ai sensi dell’art. 544-ter stabilisce una pena più rigida, ovvero la reclusione da tre a diciotto mesi o una multa da cinque mila a trenta mila euro. Questo perché, il mancato soccorso di animali costituisce una vera e propria forma di maltrattamento.
Codacons ribadisce che:“l’omissione di soccorso di animali è un fatto inaccettabile” e presenta un esposto alla Procura della Repubblica.

1 Comments

  1. lucamax says:

    Norma assurda perché fermarsi in alcuni casi significa mettere se e gli altri in una situazione di pericolo.

    Inoltre stupisce che nulla sia previsto per chi non ha messo in atto la custodia dell’animale che è finito in mezzo alla strada.
    Il comune nel caso di animale randagio visto che in teoria li dovrebbe controllare e contenere.

    Il Codacons a volte sarebbe meglio non esistesse.

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