Foto: Antonio Falchetti, Ceo di Mta Group
Noleggio a lungo termine: chi vince per brumbrum
Nonostante un 2020 tutt’altro che semplice, quasi 200.000 italiani si sono affidati al noleggio a lungo termine. Si tratta di una formula innovativa e in grande crescita, nata per venire incontro alle esigenze di chi vuole un’auto sempre nuova senza doversi occupare di scadenze, manutenzione e assicurazione. All’interno di un canone mensile sono inclusi moltissimi servizi oltre al puro noleggio della vettura: manutenzione ordinaria, straordinaria, assicurazione e assistenza stradale. La classica formula “senza pensieri”.
Brumbrum, il primo rivenditore diretto di auto online d’Italia che opera sul sito www.brumbrum.it, ha effettuato una ricerca sulle abitudini e sulle preferenze degli italiani nell’ambito del noleggio a lungo termine per privati, mercato sul quale lavora in partnership con Arval. Vediamo quanto è emerso in questa analisi, realizzata avvalendosi dei dati raccolti dall’Osservatorio brumbrum, il proprio osservatorio di rilevazioni e indagini statistiche online in ambito automotive.
Utilitarie sempre le più richieste. Come nel mercato del nuovo e nell’usato, anche nel noleggio a lungo termine per privati le auto preferite degli italiani sono le utilitarie. Si tratta di automobili adatte alla città, ma sono anche in grado di portare una famiglia in viaggio senza grossi problemi. Insomma, i veicoli perfetti per ogni situazione. Il 38% dei clienti su brumbrum ha scelto di noleggiare una di queste vetture a lungo termine. Poco staccati i Suv, sempre più di moda negli ultimi anni. Compatti, urbani, economici, medi, grandi, esistono ormai tantissime tipologie differenti di Suv, adatti a qualsiasi tipo di clientela. Su brumbrum questa categoria di veicolo si pone al secondo posto con il 37%. Chiudono il podio i crossover col 21%. Fuori dalla top three berline e station wagon. “Supplier of the Year 2020”: Fca premia Mta
Mta, azienda rinomata per lo sviluppo e la produzione di un’ampia gamma di prodotti elettrici ed elettronici, è stata nominata “Supplier of the Year 2020” da parte di Fca in occasione dell’ “Emea 2020 Supplier Conference”, tenutasi a Torino. Le prime forniture a Fiat da parte di Mta sono cominciate nel 1966 e ancora oggi l’azienda di Codogno rappresenta un fornitore strategico per Fca, per i mercati Emea, Latam e Apac. Non è la prima volta che a Mta viene riconosciuto un premio Qualitas, ricevuto nel 1997 e nel 2006 per le forniture Emea e nel 2012 e 2020 per le forniture Latam, nelle categorie “Innovazione” e “Settore Elettrico”.
Quest’anno Mta ha ricevuto il riconoscimento più importante dell’evento, che la identifica come “Fornitore Fca dell’anno”. Fca ha valutato le prestazioni dei fornitori in termini di qualità, innovazione, gestione dello sviluppo, propositività, impegno e puntualità nella continuità del servizio. La scelta, ricaduta su Mta, è stata così motivata da Fca: “Per l’eccezionale impegno nei confronti di Fca e il grande supporto ai nostri stabilimenti produttivi durante la prima ondata critica di pandemia di Covid-19 che ha avuto un forte impatto sullo stabilimento Mta di Codogno. Mta ha mostrato un notevole orientamento al cliente e la capacità di sapere gestire le urgenze”.
“Siamo onorati di aver ricevuto il premio come Supplier of the Year 2020, a riconoscimento del nostro assiduo supporto a Fca”, ha affermato Antonio Falchetti, Ceo di Mta Group. “In qualità di azienda tecnologica leader, MTA si impegna a fornire soluzioni all’avanguardia e prodotti di alta qualità, sempre con una forte attenzione alla capacità di essere flessibili e alla puntualità nelle forniture ai clienti”.
Ricordiamo le difficoltà che hanno caratterizzato il 2020 e che ancora oggi arrecano forti disagi e non dimentichiamo che Codogno, dove si trovano gli Headquarters di Mta, è stato il primo comune costretto al lockdown il 21 febbraio 2020 a causa della pandemia.
“Il ricordo di quei giorni è ancora vivo: la paura del contagio, la necessità di continuare ad assicurare le forniture a ogni nostro cliente, ci hanno fatto vivere momenti veramente difficili. Ho lottato per ottenere la riapertura di Mta e con me ogni persona che lavora in azienda, a tutti i livelli. Abbiamo dimostrato di credere fermamente in un unico obiettivo, di saper superare anche periodi difficili come questo, e ne dobbiamo andare fieri” aggiunge Antonio Falchetti, e conclude: “Vorrei dedicare questo premio a mio padre, Umberto Falchetti. Come presidente di Mta Group, è sempre stato al mio fianco nei miei vent’anni di dirigenza dell’azienda e sono certo sarebbe oggi orgoglioso di questo importante riconoscimento da parte di Fca”.
La rivincita del benzina. Nel passato l’auto a noleggio a lungo termine era una prerogativa delle aziende, che perlopiù sceglievano vetture diesel in quanto dovevano percorrere tanti chilometri, soprattutto per lavoro. Con la nascita e la diffusione del noleggio a lungo termine per privati la musica è cambiata quasi del tutto: infatti, oltre il 45% degli italiani che ha noleggiato su brumbrum ha preferito una vettura a benzina. Il motore a gasolio è addirittura terzo con il 13%, battuto nettamente dall’ibrido-benzina, secondo con il 31%. Fuori e lontane dal podio. nell’ordine. metano, Gpl, elettrico e ibrido-diesel, con pochissimi modelli in commercio. È lecito pensare che la quota di mercato del diesel, sempre più penalizzato dagli enti locali in tutta Europa, continuerà a diminuire ulteriormente nei prossimi anni.
Il cambio manuale vince, di poco, sull’automatico. Per ultimo chiudiamo con il cambio. Nel mondo del noleggio a lungo termine c’è ancora una certa disparità tra automatico e manuale. La trasmissione automatica è scelta dal 38% dei clienti, contro il 62% del manuale, ma in costante calo. Con la sempre maggiore diffusione delle vetture ibride, è comunque molto probabile vedere il pareggio delle vetture automatiche nel prossimo futuro.