Nissan: una Micra a tutto gas
Proposta in esclusiva per il mercato italiano, la variante a GPL combina efficienza, costi di gestione contenuti e agevolazioni fiscali. Tre allestimenti e a partire da 13.375 euro, grazie alle campagne marketing della Casa. E può percorrere oltre 1.000 km con un pieno dei due serbatoi
Prosegue su più fronti l’offensiva Nissan in tema di mobilità e di riduzione dell’impatto ambientale generato dalle emissioni di CO2. Se l’elettrica Leaf rappresenta l’arma a emissioni zero, la gamma della Casa giapponese comprende altri modelli che puntano sulla massima efficienza. L’ultima nata è la versione bifuel, con alimentazione a benzina e GPL, di Micra, variante realizzata espressamente per il mercato italiano, dove il gas per auto rappresenta in media il 9% delle nuove immatricolazioni. Con una percentuale che sale al 14% se ci si concentra solo sul segmento B.
Il turbo dà una mano
Proposta in tre diversi allestimenti, con prezzi a partire da 11.900 euro con ecobonus, Nissan Micra GPL utilizza il motore a 3 cilindri benzina turbo da 1.0 litri, abbinato a un cambio manuale a 5 rapporti. L’impianto bifuel, realizzato in collaborazione con BRC Gas Equipment, l’azienda italiana che si occupa dell’installazione e della messa a punto di questi sistemi, assicura un’elevata efficienza con la collaborazione del turbo a bassa inerzia, che contribuisce a conferire una buona reattività ai bassi regimi di rotazione.
Economia e piacere di guida
Il risultato è una vettura compatta che, grazie alla doppia alimentazione, ha le caratteristiche ideali per soddisfare le esigenze di chi vuole coniugare il piacere di guida con costi di esercizio estremamente bassi. Un aspetto, quest’ultimo, favorito non solo dal prezzo alla pompa sensibilmente inferiore a quello dei carburanti tradizionali, ma anche dalle agevolazioni fiscali previste da numerose regioni.
Autonomia da primato
Tra i vantaggi che Micra bifuel riesce a garantire c’è un’autonomia da grande viaggiatrice, visto che i bassi consumi di carburante consentono di percorrere più di 1.000 km con un pieno dei due serbatoi. Senza dimenticare che i bassi livelli di emissioni nocive possono rappresentare un lasciapassare per accedere ai centri storici anche in caso di blocchi del traffico.
Le prestazioni sono assicurate
L’impianto è dotato di iniezione di tipo sequenziale fasata in fase gassosa che, dosando con precisione la quantità di GPL da iniettare in base all’andatura, permette di ottimizzare l’efficienza del motore e di ridurre le emissioni. In questo modo, i vantaggi di viaggiare a gas non intaccano prestazioni, efficienza e affidabilità di Nissan Micra. Con la garanzia di poter contare su un sistema elettronico che esegue un continuo controllo del funzionamento dell’impianto, analizzandone tutti i principali parametri e garantendone il comportamento ottimale in ogni condizione di marcia.
Capacità di carico da grande Micra
Il serbatoio del GPL è posizionato nell’alloggiamento che sulle versioni classiche della compatta Nissan è destinato alla ruota di scorta. Ha una capacità di 42 litri e dimensioni tali da non compromettere la capacità del bagagliaio. Chi guida può selezionare il sistema di alimentazione preferito tramite il commutatore posto alla base della leva del cambio, completo di quattro led che indicano la quantità di GPL presente nel serbatoio. Il sistema memorizza il tipo di alimentazione utilizzato prima di arrestare il motore e lo reimposta automaticamente al nuovo avvio. Pertanto, nel caso in cui il motore venga spento in modalità a gas, il riavvio avverrà comunque in modalità benzina, per poi passare automaticamente al GPL una volta raggiunta la temperatura d’esercizio ottimale. Un segnale sonoro avvertirà il guidatore dell’avvenuto cambio di alimentazione.