Nissan Qashqai, una tappa verso la guida autonoma
di Piero Evangelisti
Da qualche giorno è in vendita presso le concessionarie Nissan, in Italia, Qashqai con ProPilot, la tecnologia di assistenza alla guida che vuole essere ai vertici della categoria. Il sistema agisce su sterzo, acceleratore e freno, aumentando il controllo della vettura e riducendo lo stress e l’affaticamento alla guida. ProPilot è attivo in autostrada su una singola corsia ed è ottimizzato per gestire situazioni di traffico a bassa velocità e di crociera ad alta velocità. Pur essendo il primo passo di Nissan verso la guida autonoma, questa tecnologia richiede comunque l’attenzione e l’intervento del conducente, che rimane, per ora, l’unico responsabile del controllo e del comportamento del veicolo.
Un assistente affidabile
Semplice e intuitivo, ProPilot si attiva premendo un tasto sul volante a fianco del quale si trova il tasto “Set”, per mantenere la velocità impostata e la distanza di sicurezza dal veicolo che precede. Quando le condizioni del traffico lo richiedono, il sistema fa rallentare la vettura fino ad arrestarla completamente e la fa ripartire in automatico se la sosta dura tre secondi o meno. Se dura di più, il conducente deve premere il pulsante “Resume” o l’acceleratore per riprendere la marcia. Inoltre, ProPilot è in grado di mantenere Nissan Qashqai al centro della corsia autostradale prescelta, tramite un sistema di riconoscimento delle strisce che la delimitano. Il sistema agisce in base alle condizioni del traffico e della strada, informazioni fornite dalla telecamera montata nel parabrezza e il radar installato dietro il logo Nissan, nella griglia frontale.