di Piero Evangelisti
Antesignana della mobilità elettrica, insieme all’alleata Renault, Nissan ha continuato a sviluppare tecniche di elettrificazione diverse dalla full-electric di Leaf e adesso è pronta a offrire anche agli automobilisti europei la sua più recente creazione. Entro l’estate, infatti, il nuovo Qashqai porterà al debutto europeo l’innovativo sistema di propulsione e-Power, la tecnologia esclusiva Nissan che rappresenta un inedito approccio alla mobilità elettrificata.
Con un motore 100% elettrico che muove le ruote della vettura e un motore termico che produce energia, e-Power offre l’accelerazione brillante, progressiva e lineare tipica dei veicoli elettrici, ma senza la necessità di ricarica alla spina. L’e-Power, inventato dalla Casa nipponica, è presente sul mercato interno dal 2017 riscuotendo un notevole successo.
L’esperienza accumulata in oltre quattro anni ha permesso ai progettisti Nissan di mettere a punto una versione adatta alle esigenze dei clienti europei, molto attenti al piacere di guida, all’efficienza e alla possibilità di viaggiare senza limiti in tutti i contesti: urbani, sub urbani ed extraurbani. E-Power si pone quindi come la migliore soluzione elettrificata disponibile, alternativa al Diesel e vero elemento di transizione verso la mobilità 100% elettrica.
La benzina al posto della colonnina
Nel sistema e-Power, il motore elettrico da 190 cv è l’unico che muove le ruote della vettura e garantisce un piacere di guida tipico di un BEV, con accelerazione brillante e una notevole coppia di 330 Nm subito disponibile, ad ogni regime e in ogni circostanza. Spingere a fondo il pedale dell’acceleratore trasmette al guidatore la stessa sensazione che si prova alla guida di una berlina dalle alte prestazioni, ma con maggiore fluidità e progressione nell’erogazione della potenza.
L’energia elettrica necessaria alla trazione è prodotta a bordo della vettura da un raffinato motore turbo benzina 3 cilindri da 1.5 litri e 158 cv di potenza, capace di garantire la massima efficienza e rendimento grazie all’innovativa tecnologia con rapporto di compressione variabile. Il sistema non prevede ricarica alla spina e per fare il pieno di energia basta riempire il serbatoio di benzina presso un esercente tradizionale.
Viaggiando a bassa velocità, l’energia prodotta dal motore termico va in parte al motore elettrico e in parte alla batteria e quando quest’ultima è completamente carica, il motore termico si spegne e la macchina procede mossa esclusivamente dalla carica della batteria. In caso di forte accelerazione o viaggiando ad alta velocità, l’energia necessaria al motore elettrico arriva sia dal motore termico che dalla batteria.