Nissan Micra
Nissan Micra cresce di misura e ritrova il Diesel
Tra le sette candidate per il titolo di “Car of the Year 2017” c’è anche Nissan Micra, la quinta generazione dell’auto che nel 1993, al suo debutto su molti mercati europei, a cominciare dall’Italia, ottenne quello che è tuttora considerato il maggior riconoscimento europeo per una nuova vettura. Adesso Micra è diventata più grande, è lunga quattro metri, ma, oltre alla carrozzeria a cinque porte, conserva la voglia di stupire in un segmento dove la lotta è senza quartiere, combattuta più a colpi di sconti che di contenuti e design, due fattori sui quali la piccola giapponese (ma è stata progettata per gli automobilisti e viene costruita nello stabilimento francese Renault, di Flins) punta invece molto. Le ambizioni si intuiscono da un listino che parte da 12.600 euro, per il più accessibile livello Visia con il motore a benzina di 73 cv di potenza massima, e sale fino ai 19.800 della ricca Tekna con un turbodiesel da 90 cv, motore che segna il gradito ritorno del Diesel, scomparso dalla gamma della generazione precedente di Micra. Stupirà, la nuova Nissan, per la dotazione di sicurezza e infotainment, equipaggiata com’è di dispositivi che si trovano raramente (e mai tutti insieme) sulle concorrenti di questa taglia. Per chi vuole approfondire l’argomento l’appuntamento è fissato per l’ultimo weekend di marzo nelle concessionarie Nissan.
Piero Evangelisti