Nissan Leaf, la svolta
di Piero Evangelisti
Forse l’anno che sta per iniziare potrebbe segnare un cambio radicale nelle abitudini – chiamiamole così anche se il cambio di un’automobile rappresenta sempre un investimento importante nell’economia di una famiglia – degli automobilisti italiani, i maggiori contributori per l’erario che fa andare avanti il Paese. Cresce l’attenzione per le alimentazioni alternative, anche per quella estrema: l’elettrica pura che è rappresentata dalla pioniera Nissan Leaf (lanciata nel 2010) che sta stravolgendo il mercato con la nuova versione.
L’autonomia
La berlina Zev (Zero Emission Vehicle) giapponese è stata l’apripista di questo tipo di vetture. E adesso si rinnova completamente con la seconda serie che si presenta con un design molto personale e soprattutto con un’autonomia accresciuta a quasi 400 km. A livello europeo sono 10.000 gli ordini effettuati a livello europeo senza che la nuova Nissan Leaf fosse disponibile nelle concessionarie per un test drive e senza pubblicità o promozioni dirette rivolte ai clienti.