Musica in auto: un pericolo con la guida autonoma

Un nuovo studio israeliano rivelerebbe che per i giovani guidatori la musica in auto è quasi diventata una dipendenza, che potrebbe mettere a repentaglio la loro risposta agli imprevisti durante un percorso con un veicolo a guida autonoma. «Per i giovani conducenti di età compresa tra i 18 e i 29 anni, la musica in macchina non è solo intrattenimento, è fondamentale, indipendentemente dal fatto che siano soli o meno», afferma Warren Brodsky, direttore del Bgu – Università Ben-Gurion del Negev Music Science Lab. «Sono così abituati a stimoli costanti e ad assorbire grandi quantità di informazioni durante il giorno – spiega – che non si chiedono come il tipo di melodie che ascoltano possa influire sulla concentrazione, indurre comportamenti aggressivi o indurre loro a valutare male le situazioni rischiose».

Secondo lo studio pubblicato sulla rivista “Psychomusicology: Music, Mind and Brain”, 140 giovani adulti hanno risposto a un questionario che esplorava il modo in cui i conducenti interagiscono con la musica durante la guida. La maggior parte degli intervistati (80 per cento) ha affermato che non solo era «difficile», ma a volte «quasi impossibile» concentrarsi sul traffico e sulle condizioni stradali senza ascoltare musica. E una volta arrivati a destinazione, la maggior parte degli intervistati ha dichiarato di rimanere in macchina fino alla fine della canzone che stava ascoltando.

Quasi tutti i conducenti (97 per cento) riferiscono di ascoltare molti brani brevi durante lunghi viaggi e il 65 per cento ascolta musica «veloce» durante il tragitto per andare al lavoro. Più di due terzi (76 per cento) ascolta canzoni da ballo più «liberatorie» durante le vacanze o una gita in vacanza, il 90 per cento ascolta musica da ballo «allegra» mentre si reca a una festa. «Questi giovani conducenti credono che più stimoli aiutino effettivamente le loro capacità di guida», dice Brodsky. «Questo potrebbe diventare un serio problema in futuro, quando diventerà fondamentale staccarsi dalla musica e assumere il controllo in caso di pericolo durante la guida di un veicolo autonomo».