Motor Valley Fest: il web come antivirus
Da giovedì 14 a domenica 17 maggio andrà in scena il secondo Motor Valley Fest che quest’anno sarà tutto digital. Da qui la nuova denominazione Motor Valley Fest digital. Una scelta obbligata vista la pandemia da coronavirus con l’obbligo del distanziamento sociale e i viaggi dall’estero non consentiti. Gli organizzatori, capeggiati da Motor Valley Development e Regione Emilia Romagna, con UniCredit main sponsor, hanno dimostrato un grande coraggio.
Di fatto, l’evento in programma nei prossimi giorni, è l’unico Salone – in questa occasione dedicato all’auto e alla passione – a svolgersi seppur in streaming. Tutti i Saloni, a inizio anno e anche quelli previsti nei mesi a venire, sono infatti saltati o rinviati (Milano Monza Motor Show, guardando all’Italia) e altri in bilico (Eicma di Milano).
A questo punto, il Motor Valley Fest digital farà sicuramente scuola. E non solo per gli altri eventi legati all’auto, ma anche per tutti i settori che prevedono eventi espositivi. In caso di successo, come ci auguriamo, il format sarà preso in considerazione come opzione. Punto di forza dello streaming, comunque, è che può raggiungere contemporaneamente tutto il mondo, quindi con una promozione globale di tutto quanto sarà presentato. E in caso di flop? Vogliamo essere positivi, visto anche il momentaccio. Quindi, non pensiamoci.
La manifestazione che avrà Modena come epicentro e l’intera Motor Valley in vetrina, avrà comunque un compito non facile: quello di far vivere la passione in modo virtuale. Gli appuntamenti inseriti in “the Experience”, link all’interno del sito www.motorvalleyfest.it., dovranno rendersi protagonisti di un vero miracolo. Del resto, intelligenza artificiale, realtà aumentata, guida autonoma, motori elettrificati (e silenziosi), già fanno parte del presente, togliendo ai più impallinati il gusto di essere completamente padroni dell’auto e di godere del sound dei motori prodotti in questa terra magica.
Motor Valley Fest digital 2020 (passerà sicuramente alla storia) sarà anche un importante momento di discussione sui temi più caldi del momento, con ospiti di rilievo. Si parlerà anche di innovazione, start up, università, servizi digital. Insomma, l’automotive a 360 gradi.
Il mondo cambia e cambierà ancora di più dopo quella che ci sta succedendo a causa del coronavirus. E gli stessi Saloni, per sopravvivere, devono reinventarsi e adattarsi ai cambiamenti, seppur forzati. Anche se non potrà essere così per i sapori, i rumori, le bellezze del territorio, l’industria, gli artigiani, la musica, la storia, le opere d’arte e le tante meraviglie della Motor Valley e della sua gente. Una volta sola, per di più costretti, si può vivere – online – tutto questo ben di Dio,
C’è evento ed evento, c’è territorio e territorio, ci sono automobili e automobili. La Motor Valley è unica. Impossibile fare paragoni. Ce la invidiano tutti. Nel 2021 tornerà libera e noi altrettanto. Importante è che l’antivirus “digital” quest’anno l’abbia tenuta viva.