Modena Motor Gallery: boom di visitatori 

Bilancio positivo per la Modena Motor Gallery 2019 nei due giorni di fiera, dopo aver staccato oltre 11.000 biglietti d’ingresso, e dunque con un incremento di visitatori rispetto allo scorso anno. Auto d’epoca, raduni e memorabilia ma anche vetture futuristiche e moderne, e ospiti come Horatio Pagani e l’ing. Mauro Forghieri decretano un successo oltre le aspettative.

Un successo che va a braccetto con la continua crescita del ‘salotto buono del motorismo d’epoca’, nato sette anni fa da una felice intuizione di Mauro Battaglia, AD di Vision Up, e che ogni anno diventa un appuntamento sempre più patinato ed elegante, dove vivere a 360 gradi la propria passione per le auto classiche.

Modena Motor Gallery 2019: le mostre

Tanti i contenuti: dalle mostre tematiche sulle de Tomaso a quella sugli anni 1950-1940, con il felice inserimento, quest’anno di un’esposizione dedicata ai modelli futuristici di ieri e di oggi; alla mostra delle supercar di Horacio Pagani, autentici capolavori in fibra di carbonio, ma anche le gare di regolarità come il “Gran Premio di Modena, sulle strade di Enzo”, evento dinamico organizzato dal Circolo della Biella e raduno delle A112 che ha siglato il record europeo ben 92 esemplari presenti, per la soddisfazione della Scuderia Modena Corse. E poi ancora, memorabilia, ricambi, oggettistica, libri destinati a rievocare il passato di marchi gloriosi, ma anche esposizioni di quadri e opere d’arte a tema motoristico.

Le auto

Ben 750 le auto in esposizione: tutti modelli particolari e che hanno segnato la storia dell’automobilismo, con alcuni esemplari particolarmente preziosi. Basti pensare che la mostra Anni 50/90 era assicurata per 15 milioni di euro e comprendeva in tutto 11 auto e 11 moto. Un’auto da record? La Ferrari 275 GTS Spider del 1964, che ha un valore di 2.600.000,00 euro. Ma anche esemplari unici, come la Minardi MG 75, realizzata dal padre del fondatore della scuderia di F1 Gian Carlo Minardi, e dotata di un motore a 12 cilindri a V progettato da Gioacchino Colombo.

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *