Mobility innovation: al via il nuovo corso

L’Università Ca’ Foscari Venezia presenta un nuovo Master, in Mobility innovation and management. Nato da un’idea del CAMI, costituisce un percorso formativo unico nel panorama nazionale; finalizzato a trasferire e sviluppare specifiche competenze con riferimento ai cambiamenti che pervadono l’ecosistema della mobilità. 

Mobility innovation and management: nuovo corso all’Università Ca’ Foscari di Venezia

Le figure professionali formate sapranno comprendere le nuove esigenze, gestendone i processi attraverso inedite forme di coordinamento e inediti modelli, con un’attenzione particolare verso la sostenibilità. Il Master, organizzato e coprodotto da Ca’ Foscari Challenge School, si appresta a dare inizio alla sua prima edizione. 

A supporto, in qualità di “main sponsor”, Volkswagen Group Italia, e gli sponsor ATVO, Autotorino, CWS,  Estrima Birò e Quintegia. Le aziende stanzieranno borse di studio, la possibilità di realizzare project work presso le proprie strutture e il contributo del suo management allo sviluppo dei contenuti didattici. Il Master si avvale inoltre della collaborazione di Accenture e MobilityUp.

Il Master ha durata annuale, accoglierà 20 studenti e prevede 300 ore di insegnamento full time nel periodo compreso tra marzo e maggio 2020. In aggiunta, 250 ore di stage e l’elaborazione della tesi finale. Per presentare domanda c’è tempo fino al 16 gennaio. 

I temi

I temi trattati, interamente in lingua inglese, sono 6: Mobilità, Gestione, Tecnologia, Strumenti, Opportunità ed Esperienze. Saranno, inoltre, considerate tutte le sfaccettature del mondo futuro in chiave economica, ambientale e sociale. Seguirà un focus sull’ambito gestionale, con riflessioni sull’organizzazione dell’innovazione per il nuovo ecosistema. Quindi, un approfondimento tecnologico analizzerà l’evoluzione del drive-train e i macro-trend: veicoli connessi; Internet of Things; guida autonoma; architetture di prodotto; micromobilità; infrastrutture. Il modulo successivo sarà incentrato sui nuovi ‘strumenti del mestiere’, dall’analisi del comportamento del consumatore a una panoramica degli strumenti di policy, alle opportunità legate all’emisfero urbano. Infine, si osserveranno le dinamiche competitive e le relative strategie di business development.

 

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