Mitsubishi Outlander, il Suv amico dell’ambiente
di Piero Evangelisti
In campo automobilistico il coraggio di proporre qualcosa che esce dagli schemi non sempre paga e nella storia delle quattro ruote non mancano modelli frutto di una visione audace che non hanno incontrato il gradimento del pubblico, in molti casi, va detto, perché non lo avrebbero meritato. È invece stata premiata la scelta di Mitsubishi, fatta con largo anticipo sui concorrenti, di abbinare il concetto di Suv con l’alimentazione elettrica.
Presentato nel 2012 al Salone di Parigi (e sfiorato allora da un certo scetticismo) Outlander Phev si è rivelato un autentico precursore, primo Sport Utility a quattro ruote motrici, disegnato sull’architettura di una vettura elettrica. In questi anni, questa proposta di Mitsubishi – che punta a unire stile, prestazioni, dinamicità e rispetto per l’ambiente – si è costantemente evoluta affermandosi sul mercato europeo come l’ibrido plug-in più venduto e raccogliendo consensi crescenti anche in quei mercati con forti player locali. Adesso arriva nelle concessionarie la nuova serie di Outlander che conserva intatta la sua indole e tutti i vantaggi che offre il suo cuore Ev.
Piacere di guida con consumi ridotti
Alla classica fluidità di marcia, infatti, abbina sempre un’elevata efficienza attraverso diverse opzioni di ricarica di serie (in viaggio, rigenerazione, Charge Mode, ricarica plug-in standard, ricarica plug-in rapida), emissioni zero nell’uso quotidiano in quasi tutti i tragitti (e comunque limitate sulle lunghe distanze), senza contare la piena compatibilità con gli eco-sistemi elettrici intelligenti del futuro, a partire dalla smart grid V2G/V2H.
Outlander Phev è inoltre già “Wltp Approved” e grazie ai suoi soli 46 g/km di CO2 si pone ai vertici della categoria. La potenza massima di sistema, fornita dal propulsore a benzina 2.4 da 134 cv e dai due motori elettrici (uno per ogni asse) raggiunge i 224 cv. Lungo 4,70 metri e con un passo di 2,67 m, nuovo Outlander Phev vanta un abitacolo comodo e spazioso, elegante e tecnologico, nel quale si viaggia sempre sicuri, grazie alle numerose assistenze alla guida, e connessi in ogni momento.
Ricaricare Outlander Phew è semplicissimo: basta collegare l’auto a una presa elettrica domestica per una ricarica completa in circa 4 ore, oppure attraverso il sistema di carica rapida, che in circa 25 minuti permette di ottenere l’80% della capacità della batteria. L’autonomia in elettrico puro è di 45 km misurati secondo il ciclo Wltp.