Mini Countryman
Mini Countryman cresce di taglia e prepara la battaglia ad Audi Q2
Mini Countryman è il modello più grande nella storia del marchio britannico di Bmw Group e adesso è in arrivo la seconda generazione di una vettura che fino a pochi mesi fa (prima dell’arrivo di Audi Q2) è stato l’unico Suv premium compatto disponibile sul mercato. Allineandosi stilisticamente alle Mini più recenti (Clubman), la nuova Countryman vuole mandare un forte segnale sotto il profilo dell’impatto ambientale perché nella gamma ci sarà anche la versione Mini Cooper SE ALL4, trazione integrale, con motorizzazione ibrida plug-in (in sintonia con le Bmw i-Performance) che consente al Suv britannico di percorrere 40 chilometri utilizzando esclusivamente le batterie. Ma il dato più importante è l’aumento di taglia, perché la nuova Countryman cresce di 20 centimetri in lunghezza rispetto alla prima serie, un aumento che la rende sempre meno “mini” ma che piacerà ai tanti estimatori di questo modello, con buona pace di Sir Alec Issigonis che creò la prima Mini 57 anni fa. Tante le chicche che fanno il loro debutto sulla Countryman, dal cofano del bagagliaio ad azionamento elettrico touchless al Mini Picnic Bench, elemento ripiegabile per il bordo di carico che diventa un elemento di seduta, fino alla Mini Connected App che si trasforma in un assistente personale del guidatore.
Piero Evangelisti