Milano: non c ’è pace sull’Area B
Botta e risposta a distanza tra Carlo Monguzzi, presidente della Commissione Mobilità, Trasporti, Verde, Animali del Comune di Milano, e Geronimo La Russa, presidente di Aci Milano. Ecco i due pareri discordi dopo l’annuncio dell’accordo tra Regione Lombardia e Comune di Milano per l’estensione del servizio “Move – In” anche nell’Area B. Contrario Monguzzi, favorevole La Russa.
Lotta allo smog, scatola nera? No, grazie
di Carlo Monguzzi*
Capisco benissimo la volontà di non penalizzare gli automobilisti, ma penso che il provvedimento “move in” concordato da Regione Lombardia e Comune di Milano sia profondamente sbagliato. Bisogna intervenire in casi particolari (la persona anziana o bisognosa che non può non utilizzare l’auto inquinante, le urgenze e le emergenze).
Ma deroghe così generalizzate, che si uniscono al fatto che i diesel possono circolare tutti i sabati e le domeniche e prima delle sette e mezza e dopo le diciannove e trenta, rischiano di rendere Area B un provvedimento giusto, ma purtroppo inefficace.
Ce lo hanno detto tutte le associazioni ambientaliste dieci giorni fa, era meglio ascoltarle.
*Presidente della Commissione Mobilità, Trasporti, Verde, Animali del Comune di Milano
“Move-In” è cosa buona e giusta
di Geronimo La Russa*
Una decisione che avevamo chiesto a gran voce e ora possiamo dirci soddisfatti. Siamo attenti alla salvaguardia dell’ambiente e al miglioramento della qualità dell’aria, ma eravamo molto preoccupati che venisse minacciato il diritto alla mobilità di chi effettua un numero limitato di chilometri all’anno e non ha le possibilità economiche per sostituire il proprio mezzo inquinante in tempi brevi.
Questa intesa va nella giusta direzione. Ora auspichiamo un’ulteriore misura di carattere sociale: incentivi per l’acquisto di nuovi mezzi che impattino meno sull’ambiente.
*Presidente di Aci Milano