Milano AutoClassica 2018: un’edizione in crescita
Grande affluenza di pubblico (66.567 i visitatori di quest’anno) e di espositori; un’anteprima mondiale ed una nazionale; oltre 600 media italiani ed esteri accreditati e tutto il meglio delle vetture storiche con grande soddisfazione delle Aziende espositrici. Milano AutoClassica, quale tributo ai 70 anni di Porsche, ha schierato un parterre di vetture straordinarie mai viste prima in una manifestazione a partire dalle tre regine Porsche 906, Porsche 550 RS Spyder e Porsche 356 A Carrera GS/GT Speedster, accanto alle versioni Carrera del modello 356, nate per le competizioni e i modelli 911 RS dalla vocazione corsaiola. Tutte vetture dal fascino senza tempo, solitamente inaccessibili a chi non frequenta i circuiti di Laguna Seca in California o di Le Mans in Francia che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico accorso all’ottava edizione. La selezione è stata curata da Paolo Olivieri, Classic Car Advisor, con il supporto di un team di specialisti del marchio tedesco coordinati da Alberto Gatto e Francesco Cattaneo.
Milano AutoClassica 2018, quasi 70mila visitatori
Il Salone dell’Auto Classica e Sportiva ha ospitato alcune migliaia di vetture e brand tra i più prestigiosi: Alpine cars (con Alpine A110 Premiere Edition Nera 1085, Alpine A110 Pure Bianco Iridato e Alpine A110 Pure Blu accanto alle intramontabili Alpine A110 Rosso 1600 S e Alpine A110 Blu Alpine, entrambe del 1971), Bentley (con nuova Continental Gt e Bentayga W12), BMW Club Italia, Ferrari Rossocorsa (con Ferrari 750 Monza, Ferrari 166 S e Ferrari 365 GTC ); Leoni (con l’anteprima mondiale di EXTREMA, lo Sport Activity Vehicle 2 porte a 4 posti che ricorda i buggy protagonisti dei grandi rally-raid nel deserto); Lotus (con l’anteprima italiana di Exige 410 Sport, accanto al restyling dell’Exige 350 Sport MY2019 e a Lotus Elise, nella sua versione 220); McLaren (con McLaren 720S e McLaren 570S Spider), Musei Ferrari (con F1 126 CK), Pagani (con Zonda S e Zonda F) e Porsche Classic Partner Milano Est (con 911 S Targa 2.4 del 1963, 356 Speedster del ‘58, 912 del 1968, una 993 Carrera 2 cabriolet del 1995 e il telaio di una 911 T Targa del 1968).
La soddisfazione del presidente Cazzola
Grande soddisfazione degli organizzatori: “Il successo dell’ottava edizione di Milano AutoClassica in una stagione non felice per il comparto fieristico, conferma il crescente interesse di pubblico e di business in settori di nicchia come quello del collezionismo di vetture d’epoca che sta conquistando quote sempre più importanti. Milano AutoClassica è Il palcoscenico ideale dell’eleganza a livello nazionale e sempre più a livello internazionale, come hanno confermato i numeri di visite da oltre confine – dichiara Alfredo Cazzola, Presidente di Milano AutoClassica. “Il Salone si distingue per la formula molto apprezzata dagli appassionati di motori, che intreccia il passato dell’automobilismo con vetture d’epoca iconiche e di altissima qualità, con la proposta di performanti modelli di produzione attuale, inclusa un’anteprima mondiale ed una nazionale” – conclude Andrea Martini, Organizzatore di Milano AutoClassica.