Micromobilità: è questione (anche) di educazione civica
La rivoluzione della micromobilità è sotto gli occhi di tutti. Migliaia di monopattini e bici elettriche stanno conquistando le nostre città, alleggerendole dal traffico e dai costi ambientali. Quel che è meno chiaro è l’impatto di questa trasformazione sulle abitudini delle persone, soprattutto per ciò che riguarda le buone norme di convivenza sociale. Per affrontare un tema che è di grandissima attualità, Helbiz, in collaborazione con Telepass Pay, promuoverà una serie di attività incentrate sulla sicurezza e sull’educazione civica nell’era della new mobility. Incontri, eventi, azioni dirette sul territorio: l’obiettivo, spiega la società americana, è sensibilizzare le persone, attraverso il buon esempio, sulle pratiche che rendono questa trasformazione sostenibile, anche a livello di comportamenti.
Il posizionamento corretto dei monopattini sulle strade sarà l’obiettivo di un’attività condotta a Torino in collaborazione con l’Associazione Club Monopattini Torino. Un corteo di circa 50 volontari ha effettuato, il 19 luglio, un tour della città – da Parco Ruffini verso Corso Rosselli proseguendo per Corso Mediterraneo, Corso Stati Uniti, Via Roma e Piazza Castello – per riposizionare i monopattini parcheggiati male e spiegare alla cittadinanza tutte le buone regole di condotta, sia a livello di guida sia per ciò che riguarda il rispetto dei mezzi in sharing e la tutela del decoro urbano
Sempre 19 luglio, a Bari, Helbiz ha partecipato a un evento patrocinato dal Comune, in collaborazione con la Polizia Locale che ha visto la presenza, tra gli altri, dei membri del Club Monopattini Elettrici Bari – MEB. Durante l’appuntamento si sono svolti test drive gratuiti e momenti di incontro con i responsabili di Helbiz e della Polizia Locale che hanno illustrato l’uso corretto del mezzo sulle strade.
Infine a Roma come a Milano, saranno presenti nelle prossime settimane alcuni volontari, in rappresentanza dei vari brand presenti in città, per interagire con gli utilizzatori di biciclette e monopattini elettrici e sensibilizzarli sugli errori da non commettere.
“La tecnologia da sola non basta. La rivoluzione della mobilità è soprattutto una questione di educazione al cambiamento”, commenta Luca Santambrogio, Country Manager di Helbiz Italia. “Non dimentichiamoci che monopattini e bici elettriche non esistevano fino a pochi anni fa. La loro adozione va accompagnata da una serie di azioni educative, a tutti i livelli: operatori, istituzioni, associazioni cittadine. Il rispetto delle norme scritte, e di quelle non scritte, sarà la chiave per guidare la transizione verso un nuovo concetto di mobilità, i cui vantaggi sono ormai evidenti a tutti”.
“La situazione odierna ha solo accelerato un percorso sociale, culturale ed infrastrutturale, già presente nel periodo pre Covid e necessario, verso una mobilità più sostenibile ma anche sicura. Lasciata al passato la mobilità auto-centrica, la risposta di Telepass alle necessità degli spostamenti della persona è l’integrazione di tutti i servizi, verso una completa inter-mobilità. Siamo orgogliosi di affiancare un partner innovativo come Helbiz e contribuire al cambiamento che passa soprattutto dall’educazione” ha dichiarato Gabriele Benedetto, amministratore delegato di Telepass.