Metti bene le mani sullo sterzo? Te lo dice il volante di ZF

di Stefano Belfiore*

Con ZF il volante diventa intelligente per aumentare la sicurezza di chi è alla guida. Il noto player internazionale (specializzato nella tecnologia di sicurezza attiva e passiva) ha concepito uno sterzo che interagisce con il conducente nella guida automatizzata (livello 3). In pratica, sfrutta il controllo dei gesti per azionare diverse funzionalità scelte dalla casa costruttrice del veicolo. Il funzionamento è intuitivo: riconosce i gesti usati normalmente con i telefoni e altri dispositivi smart. Per esempio toccando una volta la copertura potrebbe essere attivato il clacson, mentre toccando due volte oppure toccando e scorrendo il dito sulla corona del volante è possibile attivare funzioni selezionate associate con quella particolare porzione della corona del volante, come la gestione dell’impianto di condizionamento. Gesti che sono supportati e confermati dal display centrale e da segnali grafici e luminosi.

Spazio alla sensoristica

Ci sono anche 10 sensori capacitivi posti sulla corona esterna che rilevano la posizione delle mani del conducente nel tenere il volante unitamente ad un altro sensore posizionato nella parte interna della corona che segnala se la presa del volante è appropriata. Meccanismo in grado, dunque, di  rilevare accuratamente se il conducente ha le mani sul volante e se ha il pieno controllo del veicolo oppure no. Un aspetto fondamentale per realizzare la guida autonoma di livello 3 o superiore.


E l’Airbag?
Il particolare layout innovativo di questo volante ha messo in piedi nuove sfide in quanto l’Airbag lato conducente non poteva essere sistemato nella posizione tradizionale a causa della presenza dello schermo centrale LCD. Gli ingegneri di ZF hanno sviluppato un nuovo tipo di Airbag che si apre dalla parte posteriore del volante, passando attraverso la corona e coprendo il display, proteggendo così il conducente in caso di urto.

*www.inforicambi.it

 

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