Mercedes GLC, quando Suv e Coupé si incontrano

di Piero Evangelisti

È trascorso meno di un mese dal debutto a Ginevra del nuovo Mercedes-Benz GLC e da Stoccarda arrivano già le prime immagini di GLC Coupé. Gli Sport Utility Coupé sono Suv nei quali il concetto “sport” tende a prevalere su quello “utility”, veicoli che tendono a privilegiare l’eleganza delle forme mentre i suv puri sono più portati a imporre la loro mole. È così anche per l’ultimo nato della grande famiglia dei GL con la stella che, conservando l’imponenza del frontale con la griglia Matrix, si offre con un design caratterizzato dal tetto più spiovente verso la coda tronca che alleggerisce una linea complessivamente snella.

Completano il look le spalle possenti e la linea di cintura alta. L’evoluzione stilistica di Mercedes-Benz si coglie al primo sguardo sugli interni dominati da tecnologie innovative. Il touchpad multifunzione sulla console centrale incrementa ulteriormente il comfort di comando e sostituisce il selettore a manopola/pulsante. Il nuovo sistema di Infotainment offre display più ampi con touchscreen: da 12,3 pollici per la strumentazione, da 7 pollici o da 10,25 pollici per il display centrale. Debutta sulla nuova serie di  GLC Coupé l’ultimissima generazione del sistema multimediale Mbux – Mercedes-Benz User Experience – che si distingue per la logica intuitiva e le molteplici opzioni di comando, un primo esempio di intelligenza artificiale a bordo.

Motori ad alta efficienza

Tutti i diesel del GLC Coupé soddisfano già oggi la norma Euro 6d, un risultato conseguito grazie al montaggio dei componenti del post-trattamento dei gas di scarico direttamente sul motore in modo isolato: si tratta del catalizzatore ossidante diesel, del filtro antiparticolato con funzione di catalizzatore Scr e del catalizzatore Scr con iniezione di AdBlue. I modelli a benzina, invece, sono elettrificati grazie all’integrazione di una rete di bordo a 48 volt (EQ Boost). L’alternatore-starter con trasmissione a cinghia svolge le funzioni dei sistemi ibridi, come l’effetto boost o il recupero di energia, consentendo un risparmio sui consumi che finora era riservato alla tecnologia ibrida ad alto voltaggio.

Oltre a ridurre i consumi e le emissioni di CO2, la tecnologia incrementa il comfort e le prestazioni. I propulsori, tutti abbinati a trazione integrale e trasmissione automatica 4Matic, hanno potenze che vanno da 163 a 258 cv.

 

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