Mercato: la prima volta di Stellantis
E così Stellantis, cioè la somma dei marchi di Fca con quelli di Psa, ha debuttato ufficialmente nei dati di mercato diffusi da Anfia e Unrae relativi, per l’Italia, al mese di gennaio. Fa un certo effetto leggere la sequenza di marchi che riportiamo nell’immagine: tanti, ben 9 rispetto ai 14 complessivi (mancano Vauxhall, che riguarda solo il Regno Unito, e gli americani Chrysler, Ram e Dodge).
Lo schema giusto lo propone la tabella di Anfia, mentre Unrae cita ancora accanto a Lancia quello di Chrysler. Abarth, in entrambi i casi, viene considerato inglobato a Fiat. Di fatto, dunque, i brand sarebbero 10.
Comunque, si tratta di una corazzata di tutto rispetto, visto che il gruppo Volkswagen segue nella graduatoria – staccatissimo – con 6 marchi (Vw, Audi, Seat, Skoda, Porsche e Lamborghini). E poi le quote di mercato dei due gruppi che, senza la maledetta pandemia, rappresenterebbero meglio lo stato dell’arte: per ora 39,5% per Stellantis e 15,9% per il gruppo Volkswagen. Entrambi, inoltre, hanno iniziato il 2021 con il segno negativo alla voce immatricolazioni: -21,7% i primi e -16,1% i secondi. Ma era scontato.
La vera sfida tra i due gruppi si giocherà in Europa, in questo momento a parti invertite. In testa ci sono i tedeschi, segue il gruppo presieduto da John Elkann. A metà mese si vedrà il primo interessante riscontro, ma il vero appassionante duello, lo ripetiamo, avverrà solo una volta tornata la normalità.