Mercato dell’auto, analisi e stime di Dataforce
Nonostante la ripresina di dicembre 2018 nel mercato vetture che, dopo 3 mesi in rosso, ha concluso il 2018 con un +1,97% e il tonfo finale del mercato dei veicoli commerciali leggeri con una perdita del 15,98%, nel cumulato annuo si sfiora una perdita del 3% per le Passenger Cars mentre il comparto dei Light Commercial Vehicles chiude a meno 7,36%. Complessivamente nell’ultimo mese dell’anno sono stati immatricolati 143.452 veicoli, di cui circa 52.500 negli ultimi tre giorni (36,6%), con una flessione di 1.253 unità (-0,87%).
Tra le Passenger Cars, positivo il risultato dei privati, che hanno fatto registrare un significativo incremento del 10,37%, ma anche la robusta iniezione di immatricolazioni – leggasi “anticipazioni” – del noleggio a breve termine: +62,45%. I canali business, invece, sono in flessione: gli acquisti aziendali diretti sono scesi a dicembre del 5,29%, il noleggio a lungo termine del 12,06% (comunque meno di ottobre e novembre, quando il passivo aveva raggiunto quota -20%).
In sensibile flessione le auto-immatricolazioni dei concessionari che hanno fatto segnare un -14,66%, mentre quelle degli OEM addirittura si sono ridotte a meno di un quarto (-78,45%), in linea a quanto avvenuto negli ultimi mesi precedenti. Riepilogando, nel 2018 sono state immatricolate 1.912.451 vetture (-2,97%) e 172.301 veicoli commerciali leggeri (-7,36%).
L’anno nuovo
Per il 2019, Dataforce prevede 1.920.000 immatricolazioni di Passenger Cars, con una quota dei privati in leggera crescita, un recupero del noleggio a lungo termine, un calo del comparto del noleggio a breve ipotizzando una leggera flessione del rent-to-rent mentre i canali delle vendite aziendali dirette e delle auto-immatricolazioni di case auto e concessionarie diminuiranno i loro volumi rispettivamente del 4,7% e del 3,7%.