Meno diesel, più CO2
di Aurelio Nervo*
A ottobre, il mercato europeo dell’auto continua a decelerare (-7,4%), sebbene a un ritmo più moderato rispetto a settembre. La causa principale è ancora rappresentata dagli effetti dell’introduzione del nuovo test WLTP sulle emissioni del 1° settembre, che ha provocato un’impennata eccezionale delle immatricolazioni durante l’estate. Di conseguenza, la domanda di nuove auto è scesa nella maggior parte dei Paesi dell’UE ad ottobre, compresi i cinque major market: Germania -7,4%, Italia -7,4%, Spagna -6,6%, Regno Unito -2,9%, e Francia -1,5%.
Prosegue in tutti i maggiori mercati la contrazione delle vendite di vetture diesel, che incide sull’aumento delle emissioni medie di CO2 delle nuove vetture immatricolate.
Nei primi dieci mesi dell’anno, il mercato mantiene tuttavia un segno positivo (+1,4%) – così è anche per Spagna (+10%),che registra il maggior tasso di crescita, Francia (+5,7%) e Germania (+1,4%), mentre le immatricolazioni diminuiscono in Italia (-3,2%) e nel Regno Unito (-7,2%).
*Presidente di Anfia