di Roberta Pasero
Takumi o Homura? Dipende dal mood. Eleganza o sportività, maestosa bellezza della silenziosità o nobile possenza della velocità. Con Mazda si va sempre a lezione di filosofia giapponese. Capita anche con il nuovo modello CX-60, primo motore plug-in hybrid della Casa di Hiroshima.
Roberto Pietrantonio, amministratore delegato di Mazda Italia, racconta come CX-60 rappresenti non soltanto le ambizioni premium del marchio, ma anche le innovazioni tecnologiche della nuova piattaforma pronta a “ospitare” pure motori benzina e Diesel. E l’arte della guida che in questo Suv viene esaltata dagli interni con rivestimenti di paglia, carta, tessuti e da un esclusivo sistema di riconoscimento della postura di chi sta al volante per garantirgli un viaggio all’insegna di comfort e bellezza.