Mauto: in esposizione dieci esemplari della Lancia Lambda per il centenario

Festa grande al Mauto per il centenario della Lancia Lambda. Era il 1° settembre 1921 quando Vincenzo Lancia, con il suo staff, uscì in prova con il prototipo sulla salita al Moncenisio. L’auto venne presentata al pubblico nella versione definitiva al Salone di Parigi e di Londra nell’autunno del 1922. Le consegne iniziarono nel corso del 1923. Ne furono vendute, fino al 1931, ben 12.998 esemplari, suddivisi in nove serie.

Mauto, l’esposizione

In occasione del centenario della messa in strada del primo esemplare, il Mauto celebra la Lancia Lambda. Esposizione – da sabato 4 settembre – di dieci esemplari dell’innovativa vettura, tra cui quella personale di Vincenzo Lancia di proprietà del Museo.

Lancia Lambda, storia

La Lambda è stata la prima auto al mondo con carrozzeria a struttura portante (brevetto del 1919) in sostituzione del telaio a longheroni tipico delle carrozze e delle auto costruite fino a quel momento. Fu inoltre la prima automobile con sospensioni anteriori a ruote indipendenti (brevetto del 1921) e di freni anche all’avantreno. Il motore a V stretto con monoblocco in alluminio era dotato di albero a camme in testa comandato da ingranaggi elicoidali, concezione tipica delle vetture da corsa. Caratterizzata da una maneggevolezza di guida fino ad allora sconosciuta, merito del peso limitato – con distribuzione ottimale sui due assali – e del notevole raggio di sterzata, sulle strade tortuose era un’automobile da turismo irraggiungibile anche da auto di potenza e velocità superiori.

Battista Falchetto

Autore del progetto fu il giovane ingegnere Battista Falchetto. Fu messo a capo del gruppo di progetto a marzo del 1921 a poco più di un anno dall’assunzione. Non partì dal nulla. Già il 28 marzo 1919 l’attestato di privativa industriale n. 171922, avente per oggetto la descrizione del “trovato avente per titolo vettura automobile” diceva: “La presente invenzione ha per oggetto un tipo di vettura automobile in cui il telaio è soppresso ed il collegamento fra il ponte posteriore e l’assale anteriore è costituito da un guscio rigido, il quale compie la stessa funzione della carrozzeria nelle solite automobili. L’invenzione comprende pure una forma particolare di tale guscio che permette di abbassarlo al di sotto del piano nel quale giacciono gli assi delle ruote e che nello stesso tempo gli conferisce una maggiore robustezza”.

1 Comments

  1. agosvac says:

    La Lancia ha fatto delle vetture straordinarie. Troppe per elencarle o citarle. Una tra tutte la “piccola” coupé HF che vinse tanti mondiali rally.

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