Maserati Ghibli sceglie il nero per gli Usa
di Piero Evangelisti
Ha debuttato al Salone di New York la Maserati Ghibli “Nerissimo”, il primo di soli 450 esemplari di un’edizione limitata della Coupé con il Tridente. La potranno comprare soltanto clienti statunitensi e canadesi che delle sportive di Modena sono fan accaniti e continuano a contribuire agli ottimi livelli di vendita del brand saliti significativamente con l’’arrivo del Suv Levante.
Distinguersi con il colore nero
Sembra che il nero – basta vedere anche le recenti Rolls-Royce Black Badge – sia diventato un colore indispensabile per distinguersi nonostante in America, per esempio, siano tutte nere le orribili lunghissime limousine che non si sa bene chi trasportino in virtù dei cristalli anche quelli neri. Ma Maserati Ghibli è tutta un’altra cosa – non si lascia certo che sia un autista con il classico berretto con la visiera a guidarla – e nella versione Nerissimo viene offerta esclusivamente con i motori a benzina di origine Ferrari da 350 e 410 cv e anche con la trazione integrale Q4 che i ricchi nordamericani non vorranno certo farsi mancare.
Agli interni ci pensa Zegna
Icone della migliore tecnologia italiana nel campo delle auto sportive, le Maserati spiccano anche sotto il profilo del fashion Made in Italy con gli interni firmati Ermenegildo Zegna, la griffe con la quale la Casa del Tridente ha siglato una solida collaborazione ed è decisiva nella realizzazione del Luxury Pack esibito a New York su una versione di Levante. Eleganza e materiali naturali, come la seta, rendono gli ambienti delle Maserati vestite Zegna assolutamente unici. Altro che limousine a stelle e strisce.