Manutenzione auto, 29 miliardi spesi nel 2016

di Stefano Belfiore (www.inforicambi.it)

L’officina italiana viaggia sul binario della crescita. Dopo la contrazione del biennio 2012-2013, il network nostrano dell’autoriparazione ha avuto uno slancio costante e continuo che prosegue finora. Il settore è ripartito nel 2014 con una crescita dell’1,4 per cento ed un fatturato stimato a 27,1 miliardi, salito poi a 28,4 miliardi nel 2015 (+4,8%) e a 29,5 miliardi del 2016 (+3,9%). Il dato emerge dall’ultimo screening condotto dall’Osservatorio Autopromotec.

Perché gli automobilisti vanno in officina

Per gli analisti della struttura di ricerca di Autopromotec, diversi sono i fattori che giustificano la crescita della spesa per la manutenzione e le riparazioni di auto. Prima di tutto: l’aumento dei prezzi per la manutenzione e le riparazioni pari all’1,1 per cento nel 2016. A questo elemento se ne affianca un altro: la crescita  parco circolante che, su scala nazionale, ha registrato un più 1,4 per cento nel raffronto con il dato del 2015. Senza dimenticare, l’aumento della quantità di interventi di manutenzione e riparazione nelle officine che, in base alle stime dell’Osservatorio Autopromotec, è stato dell’1,3 per cento. Crescita dovuta ad un aumento della domanda dei servizi di officina generato dall’invecchiamento di una parte consistente del parco circolante. Il mix di questi fattori ha, dunque,  determinato per i nostri automobilisti un esborso che, come detto, è stato stimato in 29,5 miliardi di euro.

Presente e futuro dell’autoriparazione italiana

Il dato emerso è senza dubbio positivo per il settore dell’autoriparazione: anello importante della filiera dell’aftermarket nazionale. Il suo peso, stando ai dati del 2014 misurati sempre dall’Osservatorio Autopromotec, è significativo:  83.460 officine che servono 37.063.708 autoveicoli con un rapporto di 444 veicoli per ogni meccanico. Una rete che disegna un network nazionale dalla diffusione capillare sul territorio. E che guarda ora alle nuove tecniche di manutenzione predittiva e all’adozione di tecnologie più avanzate: innovazioni che hanno determinato, da un lato, un incremento del costo degli interventi di manutenzione e riparazione e, dall’altro, un costante rinnovo delle attrezzature.

Spesa per la manutenzione e le riparazioni di autovetture in Italia

Fonte: elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec