Buongiorno, mi auguro che questo messaggio possa giungere alla dott.ssa Luisa Di Vita alla quale formulo i migliori auguri per il nuovo impegnativo incarico condividendo in pieno l’affermazione che un’auto deve dare “fiducia e sicurezza”. Personalmente sono stato uno dei primi ad acquistare una Qashqai nel 2007 apprezzandone per 13 anni ed oltre 270.000 km proprio affidabilità e sicurezza.
quello che riferirò adesso rappresenta per me un comportamento semplicemente assurdo che lascio alle Vostre considerazioni. Cercherò di essere breve:
A Gennaio del c.a. a nome della Soc. Icimendue s,r,l, con sede a Caserta abbiamo stipulato con la ES Mobility una locazione a lungo termine per una MICRA targata FY 831 ZG. consegnataci dalla Autocaserta srl. nel mese di marzo. Dopo pochi giorni l’auto si è bloccata repentinamente in autostrada per due volte dopo aver lampeggiato la spia dell’olio e ripartendo dopo qualche minuto. Portata dal concessionario l’auto ci è stata resa subito giustificando il difetto a causa di “cavi mal collegati”.
Lo stesso giorno sempre nel tragitto Caserta Napoli l’inconveniente si è verificato per altre due volte sempre e fortunatamente ripartendo.
L’auto è stata riportata nuovamente alla concessionaria e ci è stata resa “riparata” giustificando il difetto come “massa lasca del cablaggio”
Il giorno 19 maggio, sempre nel tragitto Caserta Napoli l’auto si è nuovamente fermata una sola volta (poi ripartendo).
Tralasciando le intercorse telefonate e corrispondenza, noi abbiamo chiesto la sostituzione definitiva della MICRA FY 831 ZG con altra dello stesso tipo o similare anche di altra marca.
Ora la pratica è presso il nostro ufficio legale poiché siamo stati invitati al ritiro dell’auto che “non presenta anomalie da giustificarne la sostituzione”
Premesso quanto sopra:
ci stupisce come non sia valutato il grave rischio e la enorme pericolosità del difetto e le sue conseguenze.
Provoca brividi il solo immaginare che l’auto che si sta guidando perda all’improvviso di potenza senza neanche dare alcuna segnalazione esterna.
Stupisce come non ci si renda conto della negativa pubblicità, quando non c’è alcun intento speculativo nella nostra richiesta, continuando anche a pagare i canoni e sostenendo le spese di un’auto sostitutiva , non più a carico Nissan.
Non avendo praticamente risolto il problema questa auto non potrebbe essere affidata ad alcun dipendente che comunque avrebbe ogni diritto di rifiutarla.
Non so quali sviluppi potrà avere questo messaggio e la pratica legale in corso.
Resta la delusione per comportamenti inconcepibili e solamente dannosi per una casa Automobilistica che ho potuto personalmente apprezzare.
Faccio presente che nella nostra società sono in essere diversi contratti di locazione con LeasePlan, Arval ed ultimo sfortunatamente con la ES Mobility.
Cordiali Saluti
p.Icimendue srl
dott,Lucio Mensitieri
Buongiorno, mi auguro che questo messaggio possa giungere alla dott.ssa Luisa Di Vita alla quale formulo i migliori auguri per il nuovo impegnativo incarico condividendo in pieno l’affermazione che un’auto deve dare “fiducia e sicurezza”. Personalmente sono stato uno dei primi ad acquistare una Qashqai nel 2007 apprezzandone per 13 anni ed oltre 270.000 km proprio affidabilità e sicurezza.
quello che riferirò adesso rappresenta per me un comportamento semplicemente assurdo che lascio alle Vostre considerazioni. Cercherò di essere breve:
A Gennaio del c.a. a nome della Soc. Icimendue s,r,l, con sede a Caserta abbiamo stipulato con la ES Mobility una locazione a lungo termine per una MICRA targata FY 831 ZG. consegnataci dalla Autocaserta srl. nel mese di marzo. Dopo pochi giorni l’auto si è bloccata repentinamente in autostrada per due volte dopo aver lampeggiato la spia dell’olio e ripartendo dopo qualche minuto. Portata dal concessionario l’auto ci è stata resa subito giustificando il difetto a causa di “cavi mal collegati”.
Lo stesso giorno sempre nel tragitto Caserta Napoli l’inconveniente si è verificato per altre due volte sempre e fortunatamente ripartendo.
L’auto è stata riportata nuovamente alla concessionaria e ci è stata resa “riparata” giustificando il difetto come “massa lasca del cablaggio”
Il giorno 19 maggio, sempre nel tragitto Caserta Napoli l’auto si è nuovamente fermata una sola volta (poi ripartendo).
Tralasciando le intercorse telefonate e corrispondenza, noi abbiamo chiesto la sostituzione definitiva della MICRA FY 831 ZG con altra dello stesso tipo o similare anche di altra marca.
Ora la pratica è presso il nostro ufficio legale poiché siamo stati invitati al ritiro dell’auto che “non presenta anomalie da giustificarne la sostituzione”
Premesso quanto sopra:
ci stupisce come non sia valutato il grave rischio e la enorme pericolosità del difetto e le sue conseguenze.
Provoca brividi il solo immaginare che l’auto che si sta guidando perda all’improvviso di potenza senza neanche dare alcuna segnalazione esterna.
Stupisce come non ci si renda conto della negativa pubblicità, quando non c’è alcun intento speculativo nella nostra richiesta, continuando anche a pagare i canoni e sostenendo le spese di un’auto sostitutiva , non più a carico Nissan.
Non avendo praticamente risolto il problema questa auto non potrebbe essere affidata ad alcun dipendente che comunque avrebbe ogni diritto di rifiutarla.
Non so quali sviluppi potrà avere questo messaggio e la pratica legale in corso.
Resta la delusione per comportamenti inconcepibili e solamente dannosi per una casa Automobilistica che ho potuto personalmente apprezzare.
Faccio presente che nella nostra società sono in essere diversi contratti di locazione con LeasePlan, Arval ed ultimo sfortunatamente con la ES Mobility.
Cordiali Saluti
p.Icimendue srl
dott,Lucio Mensitieri