LKQ a tutta forza: presa Stahlgruber
di Stefano Belfiore*
Non si arresta l’escalation di LKQ Corporation nell’aftermarket europeo. A marzo 2016 l’acquisizione di Rhiag–Inter Auto Parts Italia SpA, poi l’ingresso in Mekonomen (compagnia svedese che serve con ricambi auto e accessori il post vendita indipendente del Paese nordico). Ora lo sprint di fine anno con un’operazione che chiude davvero col botto il 2017. Il gruppo statunitense compra per la cifra di 1,5 miliardi di euro Stahlgruber. Parliamo di un gigante della distribuzione di parti ricambio per il mercato europeo che vanta una forza di 228 punti vendita, 6 magazzini, 1 centro logistico di 128.000 metri quadrati posizionato in Germania che serve più di 100mila professionisti.
Partnership super
L’accordo con Stahlgruber, ufficializzato recentemente dall’azienda in una nota stampa, pone in essere una partnership imponente nel post vendita internazionale che potrebbe generare dei riflessi importanti nel settore in termini di nuove alleanze e mosse sinergiche. L’intesa inoltre manifesta ancora una volta la forte appetibilità che l’aftermarket europeo desta nei confronti dei player a stelle a strisce. Oltre a LKQ a volare in Europa c’è anche Alliance Automotive Group. Il fornitore internazionale di ricambi, con sede ad Atlanta, annunciò, lo scorso novembre, di aver completato l’acquisto di Genuine Parts Company: gruppo francese comperato per la cifra di 2 miliardi di dollari.