L’Italia dei motori è sempre più ibrida
di Piero Evangelisti
Sul nostro mercato le automobili ibride sono in continua ascesa e il trend non accenna a diminuire. Più che al portafoglio (non ci sono incentivi per chi fa questa scelta ecologica) sembra che teniamo sempre di più all’ambiente, puntando su vetture equipaggiate di un motore a benzina e di almeno uno elettrico. In questo nuovo scenario protagonista è ovviamente Toyota, leader mondiale con la Prius (nata 20 anni fa), mentre altri costruttori sono appena agli inizi con modelli ibridi.
Convinti e premiati
Nel mese di luglio le vetture ibride hanno raggiunto una quota di mercato pari al 3,6%, un dato che, se si considerano soltanto i clienti privati, sale addirittura al 4,9% (ma le aziende cosa aspettano?). Il Gruppo ToyotaLexus, con una mix ibrida che si attesta al 65 % delle vendite totali, viene premiato nella sua forte determinazione nella scelta ibrida. Le 5.250 auto vendute dal gruppo nipponico sono state raggiunte grazie al decisivo contributo del nuovo crossover C-Hr. Sino ad oggi sono già 150mila gli automobilisti che hanno scelto un’ibrida di Toyota e Lexus che schierano ben 16 modelli in versioni full hybrid.