Lighting automotive: accordo Magna-Olsa
di Stefano Belfiore*
Ammonta 230 milioni di euro, al netto dei debiti, l’operazione di acquisizione del pacchetto azionario di Olsa da parte di Magna International. Il closing, suggellato di recente, ha l’obiettivo principale di aumentare e rafforzare il business dell’illuminazione del gruppo canadese: colosso mondiale di componentistica automotive. Chiara la mission: espandere il giro d’affari nel comparto dell’illuminazione, progettando e producendo proiettori, luci posteriori unitamente ad altri prodotti di illuminazione su scala internazionale. Visto e considerato che il comparto del lighting si concentra sempre più verso l’elettronica.
Da qui prende vita l’accordo. Con l’acquisizione di Olsa (sia della divisione industriale che della business unit deputata ai ricambi), Magna conterà 11 impianti di produzione di illuminazione e 2 centri di ingegneria a livello mondiale. Significative anche le prospettive future che impatteranno positivamente sul percorso di crescita dell’azienda torinese che fornisce già le principali Case automobilistiche con prodotti di illuminazione. Nello specifico, per quanto riguarda la divisione di Olsa dedicata ai ricambi, si prevede di rafforzare ulteriormente il raggio distributivo dei prodotti aftermarketcollegati al marchio OLSAParts.
Una polizza sul futuro
“La scelta degli azionisti di fare un passo indietro a favore di Magna nasce dalla volontà di assicurare ad Olsa un futuro brillante e di assoluto rilievo nel settore del lightingautomotive”, spiega l’amministratore delegato di Olsa, Stefano Cassis. “Il nostro è un settore – continua – che richiede investimenti costanti ed elevati ed è caratterizzato da players di dimensioni molto importanti. Olsa si è costruita, negli anni, una posizione di assoluto rilievo, che potrà essere mantenuta grazie a Magna, terzo componentista a livello mondiale per fatturato nel settore automotive, che porta in dote una capacità finanziaria importante a supporto dell’innovazione, della modernizzazione dei processi produttivi e dell’allargamento della gamma di prodotto, essendo già presente anche nel settore dei proiettori e dell’elettronica dedicata”.
“Esiste, inoltre – termina Cassis – una perfetta sinergia tra le due aziende: senza alcun tipo di sovrapposizione, né geografica né di clienti né di prodotto, che rappresenta una reale condizione win-win per entrambe le aziende”. Entusiasta della partnership anche John O’Hara, presidente di Magna Lighting, che sottolinea: “Olsa introduce in Magna una tecnologia avanzata che amplierà il nostro portfolio di prodotti ad alto valore aggiunto e con funzionalità arricchite. Il settore dell’illuminazione rappresenta un’area di sviluppo per Magna attraverso livelli di integrazione sempre maggiori in ambito elettronico e prevede una crescente attenzione da parte delle Case automobilistiche al design e allo stile”, evidenzia il manager.