L’icona Mustang Bullit, emozioni a stelle e strisce
di Piero Evangelisti
Arriva in questi giorni anche in Italia Ford Mustang Bullitt, la versione con la quale la Casa dell’Ovale Blu vuole celebrare i 50 anni dell’inseguimento cinematografico più famoso di sempre. Mezzo secolo, le tecnologie sempre più raffinate e tutta la buona volontà di Bruce Willis, un autentico specialista del genere, per battere le emozioni che Steve Mc Queen riesce tuttora a suscitare al volante della sua Mustang Gt fastback del 1968 sulle strade di San Francisco. Il film, il driver e l’auto sono autentiche icone che formano un trio eccezionale che ha perso da tempo l’immenso Steve Mc Queen. Il film, per fortuna, è sempre a portata di mano e la Mustang, generazione dopo generazione, è capace di rinnovare continuamente il suo mito. L’edizione di questa Mustang è limitata a soli 68 esemplari che montano il mitico V8, 5 litri (aggiornato con nuove tecnologie) che eroga una potenza massima di 459 cv e ha una coppia massima di 529 Nm.
Quell’indimenticabile colore verde
In omaggio alla “protagonista” del film, Mustang Bullitt è disponibile soltanto nel colore Dark Highland Green ed è arricchita con dettagli interni come il pomello bianco della leva del cambio e il badge numerato e, all’esterno, con particolari come cromature aggiuntive, cerchi in alluminio del tipo Torg Thrust da 19” e pinze rosse dei freni Brembo. La Bullitt è inoltre equipaggiata di un cambio manuale a 6 rapporti e della tecnologia rev matching di Ford che utilizza il sistema di controllo elettronico del motore per sincronizzare l’acceleratore mentre il guidatore scala la marcia verso il basso facendo corrispondere la velocità di rotazione del motore a quella del rapporto selezionato, per cambi di marcia fluidi e precisi. Grazie a un complesso sistema, il sound del motore ricorda quello della originale del 1968.