A lezione di sicurezza stradale
Il sottosegretario Toccafondi cha tenuto a ricordare che “l’Educazione alla Sicurezza Stradale è prima di tutto un’operazione culturale, e in quanto tale richiede competenze specifiche. Creare e coltivare sinergie virtuose tra mondo scolastico e operatori del settore è stato il nostro impegno in questi anni. Giornate come queste, che vedono collaborare MIUR, Aci e INDIRE, sono un’ulteriore dimostrazione di come è importante attuare un gioco di squadra su temi importanti come l’Educazione alla Sicurezza Stradale”.
Formazione ed educazione
“Aci è l’Authority degli automobilisti – ha dichiarato Francesco Tufarelli – e questa iniziativa, che oggi è estesa anche ai ragazzi, costituisce un ulteriore passo per continuare ad esercitare il nostro ruolo. Siamo ben felici di farlo con MIUR e INDIRE. Si dice spesso che i giovani sono il futuro, ma, proprio grazie a queste attività, vogliamo dimostrare che rappresentano anche il presente del nostro Paese”. “Siamo ben consapevoli del valore della formazione sulla sicurezza stradale – ha dichiarato Giuseppina Fusco – soprattutto se rivolta ai giovani, capaci di assorbire principi e regole di condotta e trasformarli in comportamenti virtuosi, naturali e spontanei da adulti. Per questa ragione da molti anni collaboriamo con gli istituti scolastici di Roma Capitale, formando mediamente 3.500 tra bambini e adolescenti,secondo i più evoluti modelli formativi messi a punto dall’Aci”. Oltre 350 tra bambini e ragazzi sono stati coinvolti in un percorso con varie attività guidate nelle aree del Centro, all’interno delle aule e del Centro Congressi, costantemente seguiti da istruttori professionisti per apprendere nozioni di guida sicura.