L’evergreen di Automechanika Francoforte
di Stefano Belfiore*
Ben 25 edizioni all’insegna dell’espansione. Automechanika Francoforte è evergreen. Quella di quest’anno,appena conclusasi, supera il traguardo delle 5.000 presenze sul fronte degli espositori, portando in primo piano i megatrend dell’aftermarket automobilisitico con focus su digitalizzazione e veicoli ecologici.
“Nata nel 1971 come soluzione di ripiego, il classico piano B, Automechanika è oggi la fiera internazionale del B2B di maggior successo al mondo. La crescita dinamica dell’aftermarket automobilistico non si è mai interrotta come dimostra il record di partecipazioni alla 25a edizione della fiera” evidenzia Detlef Braun, membro del consiglio direttivo di Messe Frankfurt (ente organizzatore della fiera biennale).
Numeri e novità
Automechanika Frankfurt ha ospitato oltre 5.000 espositori (nel 2016: 4.843) in rappresentanza di 76 Paesi su uno spazio espositivo di circa 315.000 m² (nel 2016: 288.100 m²). Tra le novità dell’edizione 2018, il debutto della fiera Reifen (pneumatici) come co-located show e la nuova area espositiva dedicata alle classic cars. Entrambi gli eventi ospitati nel nuovo padiglione 12.
La missione italiana
Più di 500 le aziende del post vendita nazionale che hanno preso parte alla manifestazione internazionale, portando in vetrina un saper fare aftermarket di notevole qualità e innovazione: segno di un settore domestico che macina fatturato e che cresce sempre di più all’estero.
Il circuito che si allarga
L’ultima new entry della famiglia Automechanika è Automechanika Astana in Kazakistan che debutterà dal 27 al 29 marzo 2019.
Il ruolo dell’aftermarket
Secondo l’Istituto di ricerche di mercato (IFH, Colonia) i settori economici rilevanti per Automechanika hanno rappresentano un volume totale di circa 1,61 miliardi di euro all’interno dell’UE-27. Questi includono parti di ricambio, accessori e pneumatici a livello di fornitura industriale e i rispettivi canali di vendita a livello di distribuzione, così come il settore della manutenzione e riparazione di autoveicoli. Il fatturato di 1.610,1 miliardi di euro generato nel 2017 corrisponde a un aumento del 5,2 per cento rispetto all’anno precedente.
Il settore che con 988,3 miliardi di euro (calcolati su prezzi al consumo) rappresenta la parte più cospicua di questo fatturato è la vendita di autoveicoli, seguito dalle forniture di parti di ricambio, accessori e pneumatici di aziende produttrici (236,1 miliardi di euro, calcolati su prezzi franco fabbrica) e dal fatturato del settore della manutenzione e riparazione (165,2 miliardi di euro, calcolato su prezzi al consumo).
I servizi digitali in primo piano
Il megatrend della digitalizzazione è stato messo in risalto in Automechanika. Un aspetto chiaramente evidente non solo nel campo delle tecnologie per l’auto, ma anche nei settori delle concessionarie e delle officine: eCall tramite telecomando, batteria intelligente, sistemi di esperti basati su cloud, nuovi sistemi informatici e componenti, fino alla realtà virtuale. I veicoli ecologici rappresentano un altro megatrend.
A Francoforte sono stati presentati, tra gli altri, prodotti per la misurazione e il test dei gas di scarico, un nuovo sistema di iniezione per motori a benzina a iniezione diretta e prodotti per la mobilità elettrica.